di Giordano Sugaroni
CAMPIONATO DI ECCELLENZA (GIRONE A)
TERZA GIORNATA (DOMENICA 20 SETTEMBRE 2015)
Polisportiva Vigor Acquapendente – Asd Monterotondo calcio 3 – 0 (PRIMO TEMPO 1-0)
POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE: Barbabella, Viviani, Del Vecchio, Broccatelli, Nuccioni, Avola (34° st Brizi), Franchitti (5 st Matarazzo), Colonnelli, Rocchi (21° st Del Giusto), Valentini, Saleppico
A DISPOSIZIONE: Figuretti, Carandente, Terrosi, Ronca
ALLENATORE: Fatone
ASD MONTEROTONDO CALCIO: Carlo Alessandri, Berandino, Palmerini (10° st Federici), Muzzachi, Mancini, Ferri, De Dominicis, Stefano Apuzzo, Moretti, Barbetti (8° st Palomba), Maresca (11° pt Tiscione)
A DISPOSIZIONE: Paolo Alessandri, Forti, Mencio, Bornivelli, Federici
ALLENATORE: Mario Apuzzo
ARBITRO: Gullotta di Siracusa coadiuvato dai collaboratori di linea Mari di Roma 2 e Giallatini di Civitavecchia
MARCATORI: 32° pt Saleppico (VA), 25° st Del Giusto (VA), 46° st Del Giusto (VA)
NOTE: Ammoniti 19° pt Franchitti (VA), 12° st Broccatelli (VA), 17° st Muzzacchi (MC)
Assoluto dominio tattico e vittoria cristallina per gli aquesiani. Il pressing alto e l’arcigna compattezza in fase di interdizione portano frutti sostanziali agli ospiti solo per mezz’ora. Tutto cambia quando Carlo Alessandri atterra in area Saleppico che realizza il sacrosanto rigore assegnato. Chiamato a fare la gara, il Monterotondo dimostra le attuali palesi difficoltà in zona goal. I numeri parlano di solo due tiri in porta in un’ora di gioco: protagonisti Barbetti e Palomba. “Suona deliziosa invece la musica gioco aquesiana” che prima dell’intervallo sciorina le genialità della coppia Franchitti-Saleppico. E’ sufficiente meno di mezz’ora di gioco a bomber Del Giusto per mettere in cassaforte la gara nella ripresa. Anche per i piedi della coppia Broccatelli-Matarazzo, passano le migliori intuizioni che danno sfogo a cinque nitidissime palle goal che avrebbero trasformato il pomeriggio in una sorta di goleada: Valentini, Rocchi, Saleppico e Del Giusto non inquadrano per poco la porta.
IL DOPOPARTITA
Per la terza Domenica consecutiva giornata di mestizia in casa del Monterotondo. 0 punti in classifica ed un gioco che soprattutto fuori casa stenta a decollare. “Dobbiamo nuovamente convivere”, sottolinea il Tecnico Mario Apuzzo, “con l’ennesima sconfitta di questo inizio di stagione. L’uscita infelice del nostro numero uno che ha spalancato agli aquesiani la porta della vittoria, è stato un gentile regalo. Al di là di questo episodio, posso comunque ammettere di aver fatto dei passi indietro rispetto alla gara con Ladispoli, visto che non siamo stati in grado di esprimerci su discreti livelli. Siamo stati sconfitti da una squadra quadrata, messa bene in campo ma che, soprattutto, ha dimostrato di avere idee precise su cosa fare. Sul 3-0 finale, nulla da eccepire. Non siamo mai riusciti a renderci davvero pericolosi in avanti rispetto agli alto viterbesi che hanno invece sciorinata una gara perfetta. Dobbiamo immediatamente analizzare gli errori e soprattutto perché la nostra idea di gioco non sia stata chiara e nitida”. Aria di calma e tranquillità in casa aquesiana. Nessun volo pindarico anche se due vittorie in altrettante gare disputate potrebbero mettere le ali. Ma solo unicamente piedi ben saldi a terra. Come quelli del Tecnico Riccardo Fatone. “Avevo detto ai ragazzi che sarebbe stata una gara sicuramente complicata e che sarebbe stato fondamentale il giusto approccio. E per mezz’ora tutto questo non c’è stato. Poi abbiamo cambiato registro e ci siamo stabilizzati su ottimi livelli. Soddisfatissimo per il non aver concesso nulla agli avversari. E del fatto che in due gare non abbiamo subito neanche una rete. Meno della cinicità in fase di finalizzazione. In due partite casalinghe abbiamo creato oltre venti palle goal e ne abbiamo finalizzate quattro. Per approdare su livelli di altissima classifica dobbiamo sicuramente migliorare questo rapporto”. Il pensiero finale va già a Domenica prossima. Quando allo Stadio Valle Tonda (manto in terra battuta) saranno attesi dalla Asd La Sabina che dopo il successo per 4-2 a Ladispoli si trova in vetta alla classifica in compagnia del Civitavecchia 1920. “Lavoreremo in settimana si tutto quello che ci sarà da migliorare”, sottolinea, “perché fra sette giorni si alzerà notevolmente l’asticella difficoltà e complicazione gara”.