di ufficio stampa Azzurra Ceprini Orvieto
Non abbiamo tanti elementi se non le fredde cifre. Le orvietane hanno sicuramente iniziato bene visto che il primo quarto e’ finito 23-21 per Ragusa.
Nel secondo quarto Ragusa tenta di andarsene con un 35-25 a metà del secondo quarto. Le biancorosse sono in campo con quintetto tutto italiano. E sempre con un quintetto tutto italiano costituito da Baldelli- Mancinelli – Bove -Miccoli- Gaglio le orvietane cominciano a ridurre il ritardo dalle siciliane andando sul 37-35 per finire il primo tempo con uno straordinario 41-39 forse unico nella storia degli incontri tra Ragusa ed Orvieto.
Nel terzo quarto Ragusa prova ad andarsene nuovamente (59-46 ) ma il tempo finisce 63-52 con il quintetto orvietano, costituito da Di Gregorio-Dietrick- Bove -Ivanova- Gaglio, che non molla .
Sunny Massari dava la squadra al 50% della sua preparazione fisica e la partita con Ragusa finisce qui. Il quarto quarto e’ tutto ad appannaggio di Ragusa ( 72-58;79-58 a 4’dalle fine; 80-65 a 1′ dalla fine ) con un risultato finale di 84-67.
Che Ragusa fosse inaccessibile era a tutti noto e per questo il risultato del primo tempo ha creato in tutti un incredibile entusiasmo. Azzura Ceprini ha voglia di vittorie. Impossibile ottenerla a Ragusa con la squadra che ha conteso punto punto la finalissima del campionato italiano a Schio. Ma fare una bella gara e’ stata sicuramente una grandissima soddisfazione. E’ vero che Ragusa ha giocato senza due straniere, ma è anche vero che le orvietane hanno giocato con Valentina Baldelli in grandissimo ritardo di condizione per il recente infortunio.