di Giordano Sugaroni
Il progetto Mediterranean Experience of Ecotourism (partner principale Riserva Naturale Monte Rufeno) ha in questi giorni lanciato un concorso fotografico (logo evento qui accanto). “Presenteremo a breve”, sottolinea in una nota informativa Federparchi Ente capofila progettuale , “un catalogo in grado di raccogliere una raccolta di nuove ed uniche esperienze eco turistiche nelle aree protette delle diverse regioni del Mediterraneo. Il tutto con lo scopo di offrire un supporto per la conservazione della natura e per rivitalizzare le comunità meno sviluppate. In questa maniera si presenterà ai viaggiatori un autentica esperienza di ecoturismo: incontrare le popolazioni locali e conoscere le comunità ed il loro stile di vita”. Spetterà ad una sorta di votazione online tramite la pagina raduno rete facebook dal 26 Settembre al 4 Ottobre decretare il vincitore che riceverà in premio un viaggio in una delle seguenti aree protette: Riserva Naturale Monte Rufeno, area protetta marina Sinis (Italia), Parco regionale Dune Costiere (Italia), Riserva Biosfera Jabal Moussa (Libano), Riserva Al Shiuf and Tyre (Libano), Parco Naturale Port Cros (Francia), Parco Nazionale Cevennes (Francia), Parco Karpathos e Saria (Grecia), Parco Astakidonision (Grecia), Parco nazionale Samaria (Grecia), Riserva Dana (Giordania), Riserva biosfera Ajiloun e Mujib (Giordania), Parchi Cap de Creus, Aiguamolls e Montgri (Spagna). Tutti coloro che vorranno partecipare potranno inviare il materiale fotografico entro Venerdì 25 Settembre a info@medecotourism.org e natalie.lobartolo@iucn,org. La e-mail dovrà contenere: nome del diritto d’autore (proprietario – fotografo), dettagliata didascalia della fotografia (luogo e data, spiegazione, contesto), dettagli account di facebook e / o twitter. “L’iniziativa in essere”, specifica sempre Fedeparchi, “rientra in un progetto che si pone come obiettivo generale sviluppare una strategia integrata al fine di creare un modello di sviluppo eco-turistico per l’area mediterranea che favorisca una migliore distribuzione stagionale dei flussi turistici, partendo dall’approccio della Carta Europea del Turismo Sostenibile, attraverso la creazione di una rete tra i parchi naturali del Miditerraneo che rappresentano l’offerta ecoturistica del bacino”.