di Giordano Sugaroni
La Riserva Naturale Monte Rufeno farà parte dei primi dodici pacchetti ecoturistici del catalogo Meet (Mediterranean Experience of Ecotourism). L’area protetta aquesiana verrà testata da alcuni tour operator selezionati provenienti in particolare da Nord America, Canada, Australia, Regno Unito nel corso di alcuni viaggi conoscitivi che verranno organizzati nei prossimi mesi. “Il catalogo”, come sottolineato da Carla Danelutti di Federparchi, “rientra in una più vasta programmazione triennale finanziata dall’Unione Europea (Enpi-Cbc Mediterranean Programme) che si pone come obiettivo migliorare la cooperazione tra le aree protette del Mediterraneo nel campo del turismo sostenibile e di sviluppare una strategia integrata per impostare un modello di sviluppo ecoturistico per l’area mediterranea”. Oltre all’area protetta alto viterbese come sottolineato sempre nella nota Federparchi posta a guida del progetto, sono stati selezionate nel territorio della nostra penisola l’area marina protetta del Sinis (Sardegna) ed il Parco delle Dune Costiere in Puglia. Rientrano inoltre nel pacchetto stesso, Jabal Moussa, Tannourine e riserve della Biosfera & di Natura Edhen (Libano), i parchi naturali di Port-Cros e delle Cevennes (Francia), parchi naturali marini di Karphatos, Saria, Astakidonosion e Samaria (Grecia), Dana Reserve, Ajloun, Mujib (Giordania) ed, infine, Cap de Creus, Aiguamolls e Montgrì (Spagna).