di Franco Raimondo Barbabella
Caro Claudio, la tua reazione al pezzo di apertura dell’ultimo numero di Lettere provinciali mi pare frutto di una lettura rovesciata di quanto lì sostenuto. Io leggo infatti sia la lettera che la risposta come un intervento ad adiuvandum su quello che meritoriamente da anni fate sia tu che Simonetta Stopponi, come peraltro ho detto e scritto io stesso in tante occasioni. Il punto non è, mi pare, se funzioni tu e se c’è o no il PAAO, se si fa poco o tanto (e certo nelle condizioni di un’asfittica politica culturale, si fa davvero tanto, voi fate davvero tanto). Il punto è invece se le amministrazioni vogliono sul serio realizzare una cosa che si chiama parco archeologico come sistema organizzato di iniziative permanenti. Che sia anche parte integrante di una lungimirante politica culturale, volano di sviluppo di un territorio come il nostro. Insomma, progetto di struttura e di gestione, investimenti, organizzazione interrelata con una politica culturale e turistica degna di questo nome. Dopo tanti anni dal lancio dell’idea, non è legittimo liberare te e Simonetta dalla fatica di cercare in ogni modo (Al di là del meritorio ripetuto finanziamento annuale della Fondazione Cassa di Risparmio, Simonetta deve andare ad “Affari tuoi”, ed è bello che lo faccia con quello spirito tra l’impegnato e il giocoso, per sensibilizzare tutti e in particolare chi di dovere) di andare avanti, facendo certo cose importanti, ma pur sempre con l’incertezza di poter o no proseguire? E comunque penso che la nostra comunità abbia il diritto almeno di discutere su come valorizzare le ricchezze potenziali che ha a beneficio di tutti. A meno che non si voglia pensare che tutto si debba ridurre allo scontro su come non fare (vedi questioni energetiche) piuttosto che su come fare (ovviamente sempre cose serie). Prova a rileggere lettera e risposta (magari poco chiare perché necessariamente brevi), forse troverai anche tu che sono ad adiuvandum. Comunque grazie, perché così possiamo confrontarci su questioni serie, almeno sul web.