Riceviamo dal M5S Orvieto e pubblichiamo. Considerate le condizioni del Comune di Orvieto e dei comuni italiani la proposta ci sembra alquanto “politica”, al di fuori delle possibilità e delle competenze del Comune, tanto più di un Comune in amministrazione “controllata”. Quando la demagogia si inesta così prepotentemente anche nell’amministrazione locale, perdono di consistenza e credibilità anche i contributi seri. (D.F.)
Nel prossimo Consiglio comunale della città di Orvieto, giovedì 16, sarà anche in discussione una proposta sul Reddito di Dignità a doppia firma Rosati (Sel) e Vergaglia (M5S). Sui temi concreti il MoVimento c’è sempre e mai come in questo momento la questione del reddito è in primissimo piano. Il M5S ha infatti ottenuto un importante risultato anche a Strasburgo grazie all’eurodeputato della Regione Umbria Laura Agea.
Infatti in sessione “plenaria” il Parlamento Europeo ha approvato una relazione che invita gli Stati Membri a introdurre un reddito minimo come una delle misure per ridurre la povertà.
In Europa ci sono 123 milioni di poveri: 1 cittadino su 4 non ha mezzi sufficienti per poter arrivare alla fine del mese, ma solo in Italia e Grecia i poveri sono condannati all’emarginazione e alla solitudine. In Europa tutti sanno che la povertà non è un reato, ecco perché in 26 Paesi su 28 sono previste misure di sostegno al reddito che danno l’opportunità agli indigenti di sopravvivere in attesa di un posto di lavoro. A questo serve il reddito di cittadinanza.
L’Italia non può far finta che non sia accaduto nulla.
Non bisogna ascoltare i diktat di Bruxelles solo quando impone l’austerity e, invece, quando chiede più diritti ci si volta dall’altra parte. Il governo italiano deve dar seguito alle richieste europee. Questo voto del Parlamento europeo è un successo del Movimento 5 Stelle Europa visto che la “relazione per le politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione” è stata scritta e presentata dalla nostra portavoce ed amica Laura Agea.
Dalla nostra regione parte un impegno forte per la questione del reddito, perché la moneta torni a circolare nel piccolo commercio e nell’economia reale che crea lavoro e mantiene vive le nostre realtà territoriali. Il M5S è in prima linea, e sostiene paritariamente le forze politiche e le iniziative istituzionali che creino reddito e valore sano.
La capogruppo Vergaglia: «La regione Umbria finalmente da segni di attenzione alla questione del “Reddito”, qui ad Orvieto siamo la dimostrazione che sulle politiche volte ad un’esistenza libera e dignitosa dei nostri cittadini noi ci siamo, sempre. Contiamo sulla lungimiranza e sul senso di responsabilità delle forze di magggioranza.».