Riceviamo da Andrea Saripanti (FdI) e pubblichiamo. Il consigliere fa riferimentoa alle dichiarazioni dell’assessore Gnagnarini in risposta ad una sua interrogazione.
In riferimento al recente intervento dell’assessore Gnagnarini relativamente alla mia interrogazione sul rispetto dei vincoli di destinazione di alcuni introiti, oltre a segnalare l’irritualità del mezzo e del luogo scelto per una sua risposta, visto che di norma alle interrogazioni non si risponde a mezzo stampa, ma direttamente in Consiglio comunale, credo sia giusto e necessario evidenziare alcune questioni di merito. L’Assessore, infatti, dimentica volutamente di dirci come ha impiegato le risorse derivanti da aggio ambientale, parcheggi e imposta di soggiorno, già certificate nel bilancio 2014, omettendo di indicare nello specifico gli interventi programmati sia sul versante dell’ambiente che in quello delle infrastrutture e del turismo e le relative coperture economiche costituite, almeno così dovrebbe essere, dalle risorse incassate lo scorso anno.
Omissione voluta perché gli introiti citati nella mia interrogazione, sono andati tutti a perdersi nelle pieghe del bilancio e quindi non varranno destinati alle finalità prescritte dalle leggi.
Del resto, lo stesso Assessore Gnagnarini, rispondendo a mie precedenti sollecitazioni, ha sempre dichiarato che per il 2014 non era stato possibile impiegare i proventi da aggio ambientale per agevolazioni tariffarie, né per altra finalità contemplata dalla legge, ammettendo espressamente la mancata osservanza della normativa regionale.
Le ultime dichiarazioni si riferiscono, altresì, al bilancio di previsione 2015, non ancora ultimato, e contengono soltanto mere promesse generiche vista l’assoluta mancanza di riferimenti, anche in questo caso, ad interventi specifici e a somme utilizzabili.
Il resto, lo vedremo in Consiglio.