La Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”, in collaborazione con la casa editrice Annulli Editori presenterà la recente opera di Luciano Dottarelli “Musonio l’Etrusco. La filosofia come scienza di vita”. L’appuntamento è per venerdì prossimo, 5 giugno, alle ore 18, presso la sede di Palazzo Simoncelli, in Piazza del Popolo n. 18.
Il libro, pubblicato da Annulli Editori nello scorso mese di aprile, approfondisce il pensiero e la pratica di vita filosofica di uno dei più grandi filosofi dell’Antichità e dello stoicismo etrusco-romano.
Conosciuto come l’Etrusco perché nato nel I secolo d.C. da un’importante famiglia di Volsinii (l’odierna Bolsena), Gaio Musonio Rufo godette di grande fama e prestigio morale sia tra i contemporanei che durante tutta la tarda Antichità.
Per la rettitudine e per il coraggio con cui affrontò la persecuzione di Nerone e l’esilio, venne definito «il Socrate romano» e considerato un «modello di vita perfetta».
La sua concezione della donna, in cui si riflette il retroterra culturale etrusco, presenta indubbi elementi di novità rispetto alla tradizione greco-romana; mentre le sue considerazioni sulla sessualità e sul matrimonio hanno avuto grande influenza sui principali autori cristiani dei primi secoli.
Concependo la filosofia come una «scienza di vita», Musonio propone una coerente pratica di elevazione spirituale che coinvolge insieme il corpo e l’anima. Un esercizio (askesis) al rigore nel pensare ed alla franchezza nel parlare, a cui si accompagnano l’alimentazione vegetariana, la sobrietà nel vestire e nell’abitare, la coltivazione della terra come attività più consona alla vita filosofica.
A presentare “Musonio l’Etrusco. La filosofia come scienza di vita” saranno il Prof. Franco Raimondo Barbabella e il Dott. Pier Luigi Leoni.
La presentazione sarà inframmezzata dalla lettura di alcuni brani dal testo, a cura di Flavio Batini e Rodolfo Perosillo.