di ufficio stampa CONSAP
Polizia Stradale senza macchine, la Consap lancia l’allarme in vista dell’esodo estivo: con una sola auto per Distaccamento impossibile garantire la sicurezza sulle strade
La Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia lancia l’allarme in vista dell’inizio dell’esodo estivo: quest’anno sarà impossibile garantire la vigilanza sulle strade, si sono concretizzati i pericoli di anni di tagli agli investimenti in sicurezza.
A far preoccupare i poliziotti è la situazione catastrofica del parco automezzi della Polizia Stradale, tutti i Distaccamenti della Polizia Stradale in tutto il territorio nazionale – spiega il Segretario Nazionale della Consap Stefano Spagnoli – hanno una sola auto efficiente per le attività di controllo sulla viabilità ordinaria, altri mezzi, sono “simpatici vecchi catorci” come le pluridecennali Fiat Marea e le Subaru Legacy, veicoli datati e con una percorrenza media di 300 mila chilometri”.
Il quadro desolante investe zone ad alta percorrenza come Roma e la sua provincia con strade notoriamente problematiche come L’Aurelia e le consolari verso sud , i distaccamenti dell’Umbria sui quali corre la più importante arteria stradale a libera circolazione che unisce il litorale Tirreno a quello Adriatico “ormai da giorni a Perugia – prosegue Spagnoli – i dirigenti devono trattenere i colleghi in caserma perché non ci sono auto a disposizione in particolar modo nel comprensorio perugino” e anche nella meta vacanziera per eccellenza, la Sardegna, stessa sorte con gli “stradalini” che sono dovuti rimanere in ufficio in quanto non c’erano mezzi per uscire di pattuglia.
“Quello che preoccupa sono le prospettive immediate, l’estate 2015 e quello a medio termine, visto che il Governo pare saper eccellere solo nel ridurre le risorse economiche all’operatività a fronte di sforzi maggiori richiesti al personale”.