di Filippo Sciucchini
Dal 1789, con sette generazioni di passione e dedizione artigiana del legno, la Bottega Michelangeli ha fortemente contribuito alla storia e all’identità della Città di Orvieto, città che ha come Santo Patrono San Giuseppe, falegname per eccellenza, e che tra l’altro ospita fin dalla nascita la Sede internazionale di Cittaslow, rete delle città del buon vivere, che ha messo l’artigianato d’arte al centro della sfida per una nuova economia possibile, rispettosa dei luoghi e della cultura.
Dallo storico laboratorio di Via dei Saracinelli, ricavato da un vecchio teatro Ottocentesco, escono creazioni capaci di fondere armoniosamente tradizione e contemporaneità, con lo sguardo sempre rivolto al futuro.
L’alto standard qualitativo e l’unicità della produzione, con arredi e manufatti dallo stile inconfondibile, rendono la Bottega Michelangeli un fiore all’occhiello del Made in Italy e dell’originale design italiano.
E proprio con la voglia di guardare sempre attentamente alle nuove sfide che il futuro offre, Michelangeli con uno dei suoi simboli, il cavallo, “galoppa” verso l’Expo di Milano, dove sarà presente dal 21 giugno al 31 luglio, presso il Padiglione KIP School- FAO-UN(di fianco al Padiglione Zero-ingresso Ovest).
Grazie al patrocinio di Cittaslow, infatti, Michelangeli rappresenterà all’Esposizione Universale quella voglia di riuscire ancora a “nutrire il pianeta” con l’ingegno artigianale e la fantasia che nutrono la bellezza del nostro Paese.
MICHELANGELI, AL GALOPPO VERSO IL FUTURO.
21 GIUGNO – 31 LUGLIO – EXPO MILANO – PADIGLIONE S01 KIP-UN-FAO