Riceviamo da M5S Orvieto e pubblichiamo.
Mercoledì 10 giugno il Consiglio Comunale di Orvieto dovrà lavorare anche sui due importanti ordini del giorno proposti dalla capogruppo del M5S Lucia Vergaglia. Sono due iniziative che avranno peso per l’attività cittadina dei prossimi anni e riguardano il Giubileo straordinario voluto da Papa Francesco ed il progetto di una grande Orvieto in cui i comuni contigui alla città, se vorranno, potranno entrare formalmente a fare parte, fondendosi con la città del Corpus Domini, mantenendo al tempo stesso le proprie peculiarità, il proprio nome, la propria storia. partecipando allo sviluppo ed all’amministrazione condivisa di tutto il territorio.
Abbiamo deciso per questo di non presentare mozioni od interrogazioni di maggiore specificità per concentrarci su questi due temi, a nostro avviso, piuttosto rilevanti ed impegnativi.
Tuttavia all’annuncio di altre forze politiche di presentazioni di iniziative tipicamente “grilline”, ed alla loro richiesta di controfirmare queste proposte, ci siamo resi immediatamente disponibili. Ad esempio SEL ha annunciato delle proposte simili al reddito di cittadinanza (lo chiamano reddito di dignità) e noi, come già annunciato da Beppe Grillo dopo le elezioni regionali, sicuramente andremo ad appoggiarle e sottoscriverle, lo stesso dicasi per i pronunciamenti contro il geotermico speculativo nel nostro circondario.
Il M5S sui temi è sempre disponibile e, se ci è concesso, ricordiamo alla maggioranza Pd con la quale c’è stata più di qualche polemica sullo “scippo” di temi e provvedimenti, che quello mostrato da Rosati di Sinistra, Ecologia e Libertà è un distinto segno di grande maturità politica. Quando le cose da fare sono necessarie bisogna andare oltre i limiti della bandiera e lavorare assieme per la migliore amministrazione possibile, senza perdere occasioni di fare cose buone per il semplice accaparramento di slogan da spendersi alle elezioni successive. Noi ripetiamo sempre che l’importante è farle le cose, non di accaparrarsene il merito, quindi ben vengano le iniziative su cui si può convergere nei fatti; soprattutto considerando che in momenti di debolezza delle classi dirigenti, di scandali nazionali e di crisi, ogni proposta per il bene dei cittadini deve avere la massima condivisione ed il massimo sostegno anche trasversale.
Nonostante il recente discreto risultato elettorale noi siamo e restiamo all’opposizione, le nostre critiche sono note, ma se c’è da impegnarsi per costruire siamo sicuramente in prima linea.