Il Consiglio Comunale ha trattato la questione dei Centri di Accoglienza sulla scorta della interrogazione del Cons. Andrea Sacripanti (Capogruppo Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale), finalizzata “ad aggiornare il Consiglio comunale sull’efficacia delle politiche di accoglienza messe in campo nel nostro orvietano, dal momento che la questione è quanto mai attuale perché continuano gli sbarchi di immigrati. Il Ministero dell’Interno è intervenuto sulle future strategie coinvolgendo le Prefetture quindi è necessario sapere se il Comune è stato contattato dal Prefetto di Terni per nuovi arrivi. Nel dettaglio, l’interrogante ha chiesto di conoscere: “quale sia lo ‘status quo’ dei cosiddetti ‘Centri di accoglienza’ per immigrati, allestiti nell’area orvietana ed in particolare: 1) dove si trovino attualmente e a chi ne sia affidata la gestione, 2) in forza di quale accordo e sottoscritto da chi e se esiste, in ossequio ai più elementari principi di trasparenza e legalità, una lista degli enti e associazioni che gestiscono questi Centri; 3) quale capacità complessiva siano in grado di garantire e quale sia l’attuale ‘affollamento’; 4) quale sia la provenienza delle persone ospitate e quale autorità abbia eseguito i controlli sul loro ‘status’ ed in particolare se sono stati accolti soltanto immigrati richiedenti asilo politico od anche clandestini; 5) se e con quale cadenza vengono effettuati controlli sanitari sia sui luoghi che sullo stato di salute delle persone accolte; 6) se vi siano, e di quale natura, eventuali criticità rilevate nella gestione di tali Centri”.
La V. Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali,, Cristina Croce ha risposto: “ribadisco quanto già comunicato in un precedente Consiglio Comunale: la competenza è della Prefettura che assegna e distribuisce sul territorio le persone che vengono dai vari Paesi. Rispondendo ai singoli quesiti posti nell’interrogazione, i centri presenti nel nostro territorio sono quelli di Tordimonte e Villanova. Attualmente vi sono ospitate 45 persone provenienti prevalentemente dall’Africa e dal Medio Oriente. Stiamo facendo degli incontri con i gestori di questi centri per avviare delle attività ma la prima criticità è data dal fatto che queste persone sono di passaggio. Il Comune integra la retta per 2 minori non accompagnati. Come Comune siamo in linea con le direttive del Ministero e stiamo partecipando ai tavoli attivati dall’ANCI rispetto ad un problema che è nazionale”.
Il Cons. Andrea Sacripanti si è dichiarato: “abbastanza soddisfatto. La conclusione dell’Assessore è tuttavia abbastanza allarmante perché lascia aperto il fatto che potremmo essere interessati da nuovi flussi e nuovi arrivi, quindi potremmo essere coinvolti”. (fonte ufficio stampa Comune di Orvieto)