Riceviamo da Italia Nostra Orvieto e pubblichiamo
Contro il megaeolico sullo sfondo del Duomo di Orvieto 7 maggio 2015, h.11,30, Camera Deputati—Sala conferenze stampa Via della Missione 4 Roma.
La società Innova Wind di Napoli ha presentato alla provincia di Terni/Regione Umbria due progetti per la realizzazione sul Monte Peglia di impianti di mega eolico per un totale di 18 torri alte 150 metri,. Ogni pala sarà 3 volte il Duomo di Orvieto. La società ha un capitale versato 10.000€ per gestire una realizzazione che dovrebbe essere di 68 milioni di euro. Il progetto prevede ettari di cemento armato e nuove strade da realizzare nei boschi, chilometri di cavidotti e di elettrodotti in zone fino ad ora intoccate. Il Monte Peglia è un’area con notevole biodiversità e valori naturalistici (vegetazione fauna) e con importanti giacimenti paleontologici, geologici,
preistorici, archeologici e storici. Comprende il parco Bosco dell’Elmo/Melonta che si estende per 1268 ettari.
Lo sfregio al panorama umbro sarà visibile, oltre che sullo sfondo del Duomo di Orvieto, da Perugia (Piazza d’Italia), da Todi (Chiesa della Consolazione) fino a 50 km di distanza, da 150 comuni.
I consigli comunali di San Venanzo, Parrano e Orvieto, che sarebbero coinvolti dagli impianti, si sono pronunciati più volte contro questa mega-industrializzazione della montagna. Insomma il progetto, oltre ad essere dannoso per l’economia del territorio e a distruggere un paesaggio tra i più belli al mondo, è carente in troppe sue parti, mostrando sin d’ora la sua inadeguatezza per il territorio in cui si vorrebbe installare.
Ora il progetto è in fase di VIA. Noi cittadini con i comitati stiamo preparando le osservazioni da opporre ai progetti. Confidiamo che gli enti convocati in Regione Umbria ad esprimere un giudizio sappiano opporsi con forza e in modo definitivo a questi due dissennati progetti.