Si è svolta ieri mattina presso la Sala della Partecipazione del Consiglio Regionale dell’Umbria, la conferenza stampa di presentazione degli eventi di cultura, teatro, musica e tradizione popolare che caratterizzeranno i mesi di Maggio e Giugno 2015 nel periodo che precede e caratterizza le festività di Pentecoste e del Corpus Domini.
Oltre 50 appuntamenti e occasioni per visitare la Città di Orvieto e vivere le atmosfere e le suggestioni del passato, l’arte, la storia, i colori, i profumi e i sapori della festa. Per vivere la stagione primaverile, perché è in Primavera che accadono i principali avvenimenti legati alla tradizione religiosa, storica e popolare orvietana come la Pentecoste e il Corpus Domini (altrettanti eventi avranno successive cadenze stagionali e saranno comunicati allo stesso modo nei prossimi mesi).
A presentare il ricco calendario di appuntamenti, punteggiato da Gianluca Foresi “Giullar Cortese”: Giuseppe GERMANI Sindaco di Orvieto, Vincenzina Anna Maria MARTINO Assessore alla Cultura Comune di Orvieto, Vincenzo FUMI Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Alberto BELLINI dell’Associazione “Lea Pacini” per il Corteo Storico Città di Orvieto, Sabrina CEPRINI Presidente Associazione TeMA di Orvieto, Maurizio PANICI Direttore Artistico Argot Produzioni e Antonella TIRANTI Dirigente Area Turismo – Regione Umbria.
Presenti anche Armando FRATINI, Presidente del “Comitato Cittadino dei Quartieri / Orvieto in Fiore” e il Direttore di Città Slow International, Piergiorgio OLIVETI.
Le Stagioni della Cultura è il filo conduttore dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale e dall’Associazione TeMa, che trova origine non solo nell’esigenza di tracciare una continuità temporale fra le tante manifestazioni che si svolgono nell’arco dell’anno ad Orvieto, ma anche per rendere ancora più organica ai fini della sua valorizzazione l’offerta culturale e turistica del territorio.
A spiegarlo è stato il Sindaco nonché Assessore al Turismo, Giuseppe Germani secondo il quale Orvieto e il suo territorio – Porta Sud Ovest dell’Umbria – concorrono in modo significativo alla produzione di flussi turistici verso la nostra Regione.
Il Sindaco ha aggiunto che Orvieto attrae grazie alle infrastrutture viarie nazionali che attraversano il territorio, ma soprattutto grazie alla sua storia secolare, al patrimonio artistico e monumentale ereditato dalla civiltà etrusca, ai valori spirituali profondi, alle tradizioni tramandante nel tempo. Attrae anche grazie alla vivibilità e agli stili di vita sani, alle eccellenze enogastronomiche, all’accoglienza, all’ambiente e ad un paesaggio preservato e ricchissimo di peculiarità, molte delle quali ancora da scoprire e valorizzare.
Orvieto è Città Narrante di una cultura millenaria e della cultura si nutre. Specie per i giovani, e con una consapevolezza diffusa e trasversale, le tante ricchezze del territorio rappresentano oggi il vero investimento per guardare al futuro e superare la recessione.
La cultura fa crescere ed Orvieto, come il resto d’Italia, scommette sul suo notevole patrimonio culturale. Attraverso la cultura, declinata nelle varie espressioni, linguaggi, manifestazioni e grandi appuntamenti, nel corso degli anni il sistema orvietano è cresciuto di esperienze e professionalità.
A tale proposito l’Assessore alla Cultura ha evidenziato che Le Stagioni della Cultura è molto più che un calendario di manifestazioni della stagione corrente, ovvero, il significato aggiunto è quello di voler marcare l’avvio di una nuova esperienza per il territorio di Orvieto, individuato dalla Regione quale area pilota della Strategia delle “Aree Interne”, strumento di sviluppo nazionale finalizzato alla valorizzazione delle cosiddette aree interne del Paese.
Un progetto che coinvolge i Comuni dell’orvietano e non solo (Città della Pieve, Monteleone di Orvieto, Montegabbione, Parrano, San Venanzo, Ficulle, Fabro, Allerona, Castel Viscardo, Castel Giorgio, Orvieto, Porano, Baschi, Montecchio, Guardea, Alviano, Lugnano in Teverina, Attigliano, Giove e Penna in Teverina) nell’obiettivo di valorizzare le eccellenze e peculiarità esistenti, a partire dai beni culturali che potranno operare in un progetto pilota sul turismo capace di attrarre risorse.
Nell’ottica della strategia delle Aree Interne, Orvieto – territorio di confine – si relaziona con le regioni vicine, attraverso progettazioni inter-area e interregionali per territori limitrofi da valorizzare, come dimostra il progetto “Experience Etruria” presente ad Expò 2015 insieme alla mostra interattiva multimediale “Etruria – Antichi saperi nuovi sapori” realizzata a cura del Patto VATO.
Una stagione nuova del complesso sistema Cultura–Turismo–Eventi, dunque, in cui affinare nuovi modelli di progettazione, gestione e promozione del territorio e della Regione Umbria. Valorizzando gli Enti Locali e soprattutto le tante energie e risorse umane che operano nelle varie Associazioni impegnate a mantenere vive le tradizioni e la cultura del territorio.
Il Sindaco, ha quindi proseguito sulle oltre 50 occasioni che tra Maggio e Giugno favoriscono una visita ad Orvieto. Rievocazioni storiche, feste, rassegne, teatro e musica. E ancora: mostre, conferenze, enogastronomia ed eventi sportivi ai massimi livelli. Passando per i mercatini, le escursioni a piedi nel centro storico attraverso i suoi quartieri, i monumenti e palazzi di pregio architettonico e artistico, scendendo poi nella Orvieto underground o esplorando il Parco Archeologico Ambientale dell’Orvietano alle pendici della Rupe; oppure addentrandosi nella sentieristica attrezzata alla riscoperta delle antiche vie consolari e sulle orme dei pellegrini di antica memoria.
Un calendario, ha precisato, che ha avuto un prologo, più che lusinghiero, in occasione delle recenti festività di Pasqua e poi con l’exploit della 3^ edizione de “I Gelati d’Italia” che, in nove giorni compresi nei due ponti festivi dal 25 aprile al 3 maggio u.s. ha traghettato su Orvieto almeno 80 mila presenze. Quindi ha rammentato i dati positivi registrati nel 2014 – anno del Giubileo Eucaristico straordinario – dove complessivamente rispetto all’anno precedente ad Orvieto, gli arrivi totali (alberghieri ed extralberghieri) hanno avuto un incremento di più del 10% (da 112 mila a 124 mila), valore che scomposto tra italiani e stranieri vede, per i primi, un incremento superiore al 9% e per gli altri sfiora il 12%. Nello stesso anno l’effetto crisi si è fatto sentire sulle presenze degli italiani che hanno fatto registrare una flessione di poco inferiore all’1% (da 105 mila a 104 mila), compensata però dal buon incremento (+6,25%) della componente dei turisti stranieri che è passata da 102 mila a quasi 109 mila unità.
Secondo il Sindaco Germani, un forte valore positivo emerge anche dai dati relativi al Comprensorio dove gli arrivi complessivi rispetto al 2013 hanno mostrato un incremento del 24% passando dai 148 mila ai 184 mila nell’anno successivo. Buono anche l’andamento delle presenze che nei due anni manifesta una crescita di poco inferiore al 9,5% corrispondente a 30 mila presenze in più (da 320.854 a 351.172). Una performance dovuta quasi per intero alla componente dei turisti stranieri (+18%) al fronte di un valore di poco inferiore all’1% fatto registrare dal turismo straniero. Dati, ha ammonito, che non devono però portare a facili entusiasmi bensì alla consapevolezza concreta delle potenzialità di attrarre turisti che Orvieto ha. Una consapevolezza che è alla base del volume di iniziative che la Città e il territorio nel suo complesso stanno programmando nel presente e per gli anni a venire. (Fonte ufficio stampa Comune di Orvieto)
Orvieto a Primavera è una fioritura di appuntamenti imperdibili che scandiscono il lungo periodo che precede e accompagna le feste di Pentecoste e del Corpus Domini.
Scorrendo il capitolo delle Rievocazioni storiche – Feste – Rassegne il 22-23-24 maggio FESTA DELLA PALOMBELLA sono in programma: ORVIETO IN FIORE, il CORTEO DELLE DAME in costume medievale e il PALIO DELLA PALOMBELLA.
Ma anche il Concorso “il Balcone e la Vetrina fiorita” patrocinato dal FAI Umbria e le infiorate delle scuole primarie, i progetti educativi “Orto in condotta” e “Orto Sociale” ed il laboratorio per bambini “Ci vuole un fiore”. Inoltre, Giochi in piazza in occasione del 25° della nascita della Federazione Giochi Popolari, il “Gran banchetto di fiori, frutta e erbe” e la Notte in Fiore con musica e animazione in varie piazze.
Nel giorno della storica rappresentazione della Pentecoste e della discesa della “Palombella” sono in programma anche le visite ai giardini segreti della città a cura del Gruppo FAI Orvieto e alle mostre allestite nel giardino della Biblioteca Comunale “Luigi Fumi”. Mentre le pomeriggio le Dame orvietane assistono al Torneo dei Balestrieri, con spettacolo degli sbandieratori dei quartieri di Orvieto e dei falconieri e l’assegnazione finale del Palio della Palombella conteso dai quattro quartieri della città e del contado.
Il 6 giugno vigilia della FESTA DEL CORPUS DOMINI festeggiamenti in Piazza Duomo, Staffette sportive dei Quartieri Corsica, Olmo, Serancia, Stella (50^ edizione), arrivo della STAFFETTA BOLSENA – ORVIETO con la fiaccola partita dalla Città di Praga.
Il 7 giugno – FESTA DEL CORPUS DOMINI – Uscita del Corteo Storico e PROCESSIONE STORICA E RELIGIOSA DEL CORPUS DOMINI per le vie del centro storico.
ORVIETO 2015: MIRACOLO DI BELLEZZA. CORPUS DOMINI. LA FESTA è invece il Festival della Spiritualità che si apre il 9 maggio al Teatro Mancinelli con la rappresentazione di UN CASTELLO NEL CUORE. TERESA D’AVILA con Pamela Villoresi e la regia di Maurizio Panici. Un viaggio verso la bellezza e la grazia tra parole, musica, luci e immagini. Un allestimento fortemente innovativo e pieno di suggestioni alla scoperta di una delle figure femminili più significative della storia della Chiesa. Il 23 maggio al Museo Emilio Greco – DI VOCE IN VOCE. Concerto di Evelina Meghnagi, una delle più affascinanti interpreti della musica ebraica mediterranea, mentre OSCAR E LA DAMA IN ROSA monologo di parole e musica, con Amanda Sandrelli, dal libro di Eric Emanuelle Schmitt va in scena il 30 maggio al Mancinelli.
Il 6 giugno al Palazzo del Popolo, QUATTRO QUARTETTI uno dei più grandi testi del Premio Nobel per la letteratura Thomas Sterns Eliot, interpretato da: Paola Gassman, Luigi Diberti, Evelina Meghnagi, Sergio Basile. Concertato vocale con musiche originali eseguite dal M° Paolo Vivaldi.
L’11, 12, 13 giugno nei Sotterranei del Duomo PIETRE VIVE Io sono Tommaso – Povero nel deserto spettacolo sulle figure dei santi Bonavantura da Bagnoregio e Tommaso d’Aquino. Testi di Giuseppe R. Baiocco, regia di Maurizio Panici, con Andrea Brugnera e Renato Campese
Il 12 – 13 -14 giugno FESTA MEDIEVALE. Festa popolare, costumi, rievocazione storica, riflessione spirituale. E ancora, il 12 giugno in Piazza del Popolo CONVIVIUM L’ARTE DEL BANCHETTO in occasione dell’Expo universale dedicata al cibo, Orvieto e Marostica si incontrano per rendere omaggio all’artica arte del banchetto; cerimoniere del Convivium è il giullare Gianluca Foresi. Mentre per l’intera giornata al Palazzo del Gusto, Esposizione dei prodotti tipici dell’enogastronomia delle due Città
Il 13 giugno in Piazza del Popolo PARTITA A SCACCHI A PERSONAGGI VIVENTI IN COSTUME tra la Città di Marostica e la Città di Orvieto, che si ispira alla storica partita a scacchi di Marostica, con la partecipazione degli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri fiorentini e il Corteo Storico di Orvieto e CENA MEDIEVALE presso i ristoranti di Orvieto.
Altri appuntamenti sono: IL PAESE DELLE ROSE il 15-16-17 maggio nel suggestivo borgo di Rocca Ripesena mostre, laboratori, mercatini, escursioni, spettacolo e musica dal vivo circondati da decine di varietà di rose che ornano l’abitato e i dintorni, a cura di AGE Associazione Genitori Orvieto; il FESTIVAL ARTE E FEDE 24 maggio/7 giugno il cui programma è in via di definizione; il FESTIVAL DELLO STUDENTE 29/30 maggio in Piazza del Popolo e poi LA FESTA DEI CAVAJOLI, festa della Madonna della Cava il 30/31 maggio.
Ampia anche la sezione TEATRO E MUSICA che il 9 maggio al Ristorante Al San Francesco propone SUGGESTIONI AL SAN FRANCESCO il Gusto della Musica evento che coniuga musica e sapori di qualità alla ricerca di suggestioni uniche. In primo lo chef Francesco Abbatepaolo, coordinazione artistica del M° Riccardo Cambri per “Emociones Argentinas” musiche di Gardel, Piazzolla, Ramirez, Tavolaro con AIDA ALBERT voce, FERNANDO CARLOS TAVOLARO chitarra e arrangiamenti, RICCARDO CAMBRI pianoforte e fisarmonica.
Il 14 maggio al Teatro Mancinelli PRIMO recital letterario da “SE QUESTO E’ UN UOMO”, di Primo Levi, con Jacob Olsen. L’indomani, 15 maggio sempre al Mancinelli c’è FESTA DI FINE STAGIONE concerto della JOBB PROJECT – BIG BAND della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole”, con proiezione video su anticipazioni di Umbria Folk Festival 2015 e della Stagione Teatrale 2015/2016 e con ANDREA PERRONI in SIETE TUTTI INVITATI.
Il 22 maggio in Sant’Andrea CONCERTO AIKEN CHOIR mentre il 22/23 maggio è in scena al Mancinelli, SISTER ACT 2 – Più svitata che mai musical della Compagnia Mastro Titta.
Dal 31 maggio al 14 giugno nel Ridotto del Teatro Mancinelli COESIONI MUSICALI Concerti a cura della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole”, il 31 maggio Concerto lirico di Kho Myungiae soprano, Elisa Casasoli pianoforte, ENSAMBLE OrvietArmonico; il 2 giugno Concerto DOPPIA CODA, Riccardo Cambri pianoforte; il 6 giugno Concerto di Leonardo Pierdomenico, pianista vincitore del Premio Venezia 2011 e il 14 giugno ENSAMBLE BAROCCO della Scuola Comunale di Musica. Solisti: Rita Graziani, Dino Graziani, Luigi Capini, Giuseppe Dolci, Riccardo Cambri
Per poi dare spazio ad ORVIETO MUSICA Festival Internazionale di Musica da Camera. Nel periodo 21 giugno/12 luglio concerti di musica classica a cura dell’Associazione “Orvieto Musica”. Direzione artistica Nyela Basney, Ensemble d’archi Madeline Neely, Arte del canto lirico Susan Hochmiller, TrumpetFest Amy Gilreath, Lingua e cultura italiana Olga della Casa, collaborazione Martina Sciucchino. Dal 1994, “Orvieto Musica” portare ad Orvieto giovani musicisti e cantanti provenienti da diversi paesi per uno scambio musicale e culturale. Orvieto Musica è: Workshop intensivo per trombettisti e Concerti TrumpetFest (21-28 giugno), Concerto dei Docenti (25 giugno), TrumpetFest (26/27 giugno) e American Song (30 giugno).
Non meno articolata è la proposta per l’ENOGASTRONOMIA con la 23^ edizione di CANTINE APERTE manifestazione del Movimento Turismo del Vino (30/31 maggio), OUVERTURE DI PRIMAVERA I sapori dell’Umbria il 2 giugno, la 13^ edizione della SAGRA DELL’OCA (26 giugno/5 luglio) in Località Canino a Corbara.
La stagione degli eventi dello SPORT si apre l’8-9-10 maggio con la 43^ edizione della CRONOSCALATA DELLA CASTELLANA. Allo start oltre 100 piloti iscritti alla gara automobilistica nazionale di velocità in salita di auto storiche e auto moderne, valida per il Trofeo Italiano di Velocità in Montagna. Mentre il 22/24 maggio FESTA DEL 25° ANNO DELLA FONDAZIONE DELL’AREA GIOCHI UISP con eventi in diverse piazze e della città.
Il 2 giugno allo Stadio Luigi Muzi di Ciconia si svolge il 6° MEMORIAL LUCA COSCIONI meeting internazionale di atletica dedicato al maratoneta Luca Coscioni e alla sua tenacia e impegno civile, un evento al quale è annunciata la presenza di oltre 200 atleti di alto livello.
L’1/2 giugno c’è anche SULLE ORME DI CAVALLO PAZZO passeggiata a cavallo, con guida locale, lungo gli argini del fiume Chiani.
Il 3 giugno 15^ edizione di MODENA 100 ORE Classic evento speciale dedicato al XV anniversario della gara internazionale di velocità e regolarità per auto storiche prestigiose, competizione e turismo seguita, il 14 giugno dal RADUNO FIAT 500 CITTÀ DI ORVIETO 7^ edizione e il 28 giugno dalla 4^ edizione di FERRARI CAVALCADE 2015 evento di gran turismo riservato ai migliori clienti provenienti da tutto il mondo, per arrivare il 13 giugno al 1° Premio Fair Play 2015 CITTÀ DI ORVIETO dedicato a tutte le società sportive organizzato dal Panathlon Orvieto e dal Comune.
Tante, infine le MOSTRE, CONFERENZE, VISITE GUIDATE come: DAL MUSEO AL CASTELLO Sulle ali della mitologia Visite guidate al Museo “Claudio Faina” di Orvieto e a Castel Rubello presso Porano fino al 28 giugno; IMMAGINI DI UN PASSATO PRESENTE mostra di foto storiche della Città di Orvieto, promossa dalla Biblioteca e dal Comune, costituita da circa 400 foto della donazione del Maestro Mauro Sborra, fino al 24 maggio e poi VOCI RITROVATE. ARCHEOLOGI ITALIANI DEL NOVECENTO mostra audiovisiva organizzata dalla Fondazione Faina e patrocinata da Rai Radio 3, alla scoperta di una serie di nastri registrati con la voce di alcuni dei maggiori archeologi e storici italiani del Novecento, fino all’8 novembre al Museo Archeologico Claudio Faina.
E per i MERCATINI: ORVIETO ARTE E ARTIQUARIATO Mostra Mercato 9-10 maggio/13-14 giugno in Piazza della Repubblica; IL MERLETTO ORVIETANO FIORE DI UN’ARTE TUTTA AL FEMMINILE NEL GIARDINO DEI SOGNI il 20/24 maggio nella Chiesa di San Bernardo (Piazza del Popolo) e il MERCATINO DELL’ARTIGIANATO esposizione e vendita di oggettistica lavorata a mano, ceramica, vetro, tessuti, cuoio, lavorazione legno, pittura, prodotti naturali nella date: 23/24 maggio, 1/2 giugno 6/7 giugno e 27/28 giugno in Via della Costituente.
I programmi degli eventi sono soggetti a variazioni