Nei prossimi giorni, una delegazione di venti studenti in urbanistica della Cornell University (USA) saranno ad Orvieto su invito di Cittaslow International (che ha sede presso il Comune) per approfondire temi tra cui la pianificazione urbanistica, la visione futura della città, la smart and slow city.
Attualmente gli studenti americani stanno trascorrendo un semestre di studio a Roma http://aap.cornell.edu/academics/rome in studi urbani sotto la guida del prof. Greg Smith e dalla prof.ssa Carlotta Fioretti, dove affrontano diverse tematiche legate alla città: il progetto dello spazio pubblico, la casa, la sostenibilità ambientale, i trasporti, le politiche sociali, lo sviluppo locale. Ed è proprio il modello Cittaslow organizzato dalla Sede di Orvieto e presente oggi in oltre 200 città in 30 paesi, che cointeressa particolarmente il mondo della ricerca universitaria in diversi settori. La delegazione statunitense sarà accompagnata dal direttore di Cittaslow International, Pier Giorgio Oliveti ed incontrerà il presidente del Centro Studi Città di Orvieto, Matteo Tonelli e lo staff del CSCO.
“Da questo incontro – spiega il direttore di Cittaslow International – sarà possibile verificare eventuali convergenze per una collaborazione strutturale tra le due realtà universitarie. Inoltre è molto interessante poter incontrare giovani studenti e ricercatori, italiani e stranieri per un confronto di merito sul movimento Cittaslow, sull’associazione internazionale, le sue finalità, i principi, i progetti ed anche le modalità di azione della città di Orvieto. Ad esempio gli studenti della Conell University sono molto interessati ai temi del turismo sostenibile, dello sviluppo territoriale e dell’enogastronomia”.