Il comitato “Garanzie per la centrale a biomasse a Castel Viscardo” continua la sua battaglia contro la pavenatata costruzione di una centrale ma Castel Viscardo e organizza per martedì prossimo, 31 marzo, un incontro con la popolazione per chiedere espressamente al sindaco Longaroni “di emettere ogni necessario provvedimento teso a garantire il rispetto del principio di precauzione e, in particolare, la salute di –tutti-“
Segue la nota del Comitato.
Centrale a biomassa a Castel Viscardo. No grazie, prima di tutto la salute
Non siamo caduti nella sindrome “NEL MIO GIARDINO NO”. Diciamo no perché nei nostri giardini, i nostri territori, si sono permessi, in nome di un falso bene futuro, tante libertà senza tenere conto della volontà dei cittadini
ORA BASTA!
ABBIAMO GIA’ DATO ABBONDANTEMENTE,
VISTA LA LEGITTIMA PREOCCUPAZIONE NATA TRA LA GENTE, perché non si respinge la richiesta per la realizzazione di una centrale di produzione di elettricità’ e calore a biomasse nel nostro Comune? Riconosciamo al Sig. Sindaco ed ai suoi Collaboratori, con particolare riferimento al Tecnico Comunale, la scrupolosa diligenza e la professionalità, nella funzione di controllo che ha rallentato l’iter autorizzativo. Ma non basta! l’unica soluzione, l’unica garanzia percorribile,è: No alla centrale a biomasse
MARTEDI’ 31 MARZO ALLE ORE 21 ASSEMBLEA PUBBLICA PRESSO LA SALA POLIVALENTE DI ALLERONA SCALO
Articolo 41 Costituzione
L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.
I cittadini, che hanno firmato e firmeranno la petizione, sono preoccupati per gli effetti nocivi sulla salute che potrebbero essere causati dalle polveri e dai gas nocivi prodotti dalla combustione continua.. Per venti anni? Da biomasse… legnose?
Per questo motivo, riuniti in assemblea, chiederanno al sindaco del Comune di Castel Viscardo,”nella qualità , di massima autorità di tutela della salute pubblica, di emettere ogni necessario provvedimento teso a garantire il rispetto del principio di precauzione e, in particolare, la salute di –tutti-“