I capogruppo di FdI-AN ha presentato al presidente del Consiglio comunale di Orvieto una mozione in cui si richiede Introduzione di sistemi di riscossione che agevolino il pagamento degli importi dovuti a titolo di imposte comunali e/o di sanzioni a seguito di accertamento. Di seguito la mozione.
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco del Comune di Orvieto
MOZIONE
OGGETTO: Introduzione di sistemi di riscossione che agevolino il pagamento degli importi dovuti a titolo di imposte comunali e/o di sanzioni a seguito di accertamento
Il Consiglio comunale di Orvieto, premesso che:
– E’ sempre più crescente il numero dei cittadini che, pur nella volontà di procedere ai pagamenti dovuti, a causa del grave e perdurante momento di crisi, spesso si trovano in situazioni di difficoltà economica e, pertanto, nell’impossibilità di effettuare il pagamento per intero anche solo della prima rata delle imposte comunali;
– Le sole imposte comunali per cui il Comune procede alla riscossione diretta sono la TARI e la TOSAP ed è proprio relativamente ad esse che l’Amministrazione locale è nella facoltà di introdurre delle modalità di pagamento, quali ad esempio la rateizzazione degli importi, che agevolino i cittadini contribuenti;
– Gli attuali regolamenti comunali, nella parte in cui disciplinano le modalità di riscossione dei tributi comunali in questione, non prevedono la possibilità, da parte degli utenti, di richiedere la rateizzazione del pagamento degli importi dovuti, attenendosi, al riguardo, alle sole scadenze previste dalla legge nazionale;
– In particolare, per quanto riguarda la TARI, il pagamento è attualmente suddiviso in due scadenze, mentre, in riferimento alla TOSAP, c’è da fare una distinzione tra quella permanente e quella temporanea ma ricorrente. Per la prima è previsto il pagamento in un’unica soluzione entro il 31 gennaio; per quanto riguarda la seconda, invece, l’articolo 49 dispone che o si paga l’intero importo entro il 31 dicembre, oppure è previsto il pagamento anticipato o in un’unica soluzione o in due rate, gennaio e febbraio, con l’abbattimento del 50% della somma dovuta.
– Anche per quanto riguarda il pagamento degli importi contenuti negli avvisi di accertamento, sarebbe auspicabile l’introduzione di agevolazioni a beneficio di quegli utenti che, spesso morosi incolpevoli, oltre a dover fare fronte alla cifra originariamente dovuta, devono corrispondere anche una sanzione aggiuntiva. Attualmente il regolamento comunale prevede la rateizzazione in 15 o in 24 rate a seconda che l’importo dovuto sia inferiore o superiore a 50 milioni di lire e posto che il reddito familiare del contribuente sottoposto agli accertamenti sia inferiore a 50 milioni di lire. Al riguardo, quindi, si ritiene necessario un intervento significativo nel regolamento che, oltre a trasformare le cifre in euro, vada maggiormente incontro alle necessità dei cittadini estendendo il numero delle rate ed elevando l’ammontare del reddito familiare per cui è previsto l’accesso alla rateizzazione.
Tutto ciò premesso, il Consiglio comunale, ribadendo la propria volontà di introdurre delle modalità di pagamento che agevolino famiglie e imprese locali, impegna il Sindaco e la Giunta a verificare la fattibilità dei seguenti interventi nel sistema di riscossione dei tributi:
- TARI: prevedere la possibilità per il cittadino di poter assolvere alla propria obbligazione dilazionando l’importo di ogni singola scadenza, attualmente il regolamento ne prevede due, in più rate mensili. Ciò consentirebbe all’utente, specialmente nei periodi in cui ricadono i pagamenti di altri tributi, di poter meglio gestire le proprie risorse e di poter fare fronte ai propri obblighi con maggiore serenità. A tal fine gli avvisi di pagamento bonario dovranno espressamente contenere le due diverse modalità di pagamento: unica soluzione, o più rate mensili maggiorate soltanto dalle spese necessarie alla spedizione delle cartelle.
- TOSAP permanente: introdurre la facoltà per il contribuente di dilazionare in più rate mensili l’importo che avrebbe dovuto pagare per intero entro il 31 gennaio;
- TOSAP temporanea, ma ricorrente: estendere da due a quattro rate (gennaio-aprile) il pagamento anticipato dell’importo per cui è previsto l’abbattimento del 50% dell’intero importo;
- AVVISI DI ACCERTAMENTO: estendere il numero delle rate ed elevare l’ammontare del reddito familiare per cui è previsto l’accesso alla rateizzazione. Attualmente il regolamento comunale prevede, infatti, la rateizzazione in 15 o in 24 rate a seconda che l’importo dovuto sia inferiore o superiore a 50 milioni di lire e soltanto per quei contribuenti morosi che abbiano un reddito familiare inferiore a 50 milioni di lire.
Andrea Sacripanti