di ufficio stampa Uil Terni
Eccezionale la partecipazione nelle elezioni RSU a Terni nei comparti sanità ed enti locali. Se togliamo i malati e coloro che sono in ferie in pratica tutti i lavoratori sono andati a votare.
Iniziamo dalla Provincia di Terni dove hanno votato addirittura il 90.47%. Al Comune di Terni la percentuale è del 83.19 %, al Comune di Orvieto ancora più alta con il 93%. Nei Comuni minori, pur non disponendo dei dati dettagliati, la percentuale è dello stesso ordine di grandezza.
Alta anche al Comune di Perugia con il 73.23 % e in Regione con il 78.95%. Non di meno nel comparto della sanità con l’ASL 2 (Terni, Orvieto, Foligno, Spoleto) che si attesta al 77.78% con 2188 votanti su 2813 aventi diritto. All’Ospedale di Terni il 62%.
Una eccezionale prova di democrazia che assume ancor più valore in considerazione che la contrattazione, anche quella aziendale, è bloccata da diversi anni.
”Esprimiamo grande soddisfazione perché il sindacato nel suo complesso dimostra di essere fortemente rappresentativo e di mantenere uno stretto rapporto con i lavoratori – sostiene Gino Venturi segr. UIL di Terni – smentendo i tanti, come il Presidente del Consiglio Renzi, che nelle loro elezioni neanche raggiungono il 50% (vedi ultime elezioni regionali) ma che invece si sono affrettati, sbagliando, a cantare il de profundis per il sindacato”.