Verifica dello stato di avanzamento nell’incontro del 17 marzo
PIT Alta Tuscia, progetti e sportelli informativi
Proseguono i lavori della PIT Alta Tuscia per entrare nella fase finale dell’apertura di sportelli informativi.
Martedì scorso, 17 marzo 2015, presso il Comune di Acquapendente si è svolto un incontro tra i beneficiari PIT (Progettazione Integrata Territoriale) per verificare insieme lo stato di avanzamento del progetto di integrazione territoriale e illustrare le attività inerenti la misura 341.
Alla presenza dei rappresentanti dei beneficiari, con la partecipazione del Dott. Lattanzi, Dirigente Regionale dell’ADA di Viterbo, sono stati presentati le attività di gestione e coordinamento, supporto tecnico che hanno affiancato la PIT dal 2010, e i diversi elementi caratterizzanti queste fasi finali del progetto.
Il percorso di progettazione integrata del territorio (PIT RL 232) nasce nel 2009 con l’obiettivo di far crescere le aziende, migliorare i servizi e la qualità della vita dei cittadini, creare opportunità per i giovani; ad oggi, ha visto la realizzazione di interventi ed attività per quasi 5.000.000 € attraverso un finanziamento pubblico di oltre 3.500.000 €.
Tra le novità in questi mesi la PIT affiancherà lo sviluppo delle aziende e delle pubbliche amministrazioni attraverso “TusciAgriCult”, uno sportello per il supporto tecnico/informativo che offrirà informazioni sulle nuove opportunità di finanziamento tramite fondi regionali, PSR, FESR, FSE, FEAMP, nazionali ed europei e privati su: agricoltura, commercio, industria, servizi, artigianato, Pubbliche Amministrazioni, start up, cultura e turismo, ambiente, educazione e formazione, innovazione e tecnologia; interverrà per creare e implementare il partenariato, diffondere la cultura del contratto di rete, realizzare animazione territoriale per informare il territorio sulle nuove opportunità.
Inoltre, lo sportello con la collaborazione dell’Università degli Studi della Tuscia delineerà l’evoluzione del nostro territorio, dal 2009 ad oggi, e gli effetti della PIT e delle azioni di partenariato per lo sviluppo locale nella proiezione dei prossimi 10 anni.
In quest’ultima fase della PIT Alta Tuscia sono inoltre previste attività di animazione territoriale con incontri e focus group sul territorio dedicati agli amministratori pubblici, agli operatori del settore agricolo e turistico, ed un convegno finale, organizzati dalla Cooperativa MuoviMente di Viterbo.
La stessa cooperativa offrirà un ulteriore servizio: lo sportello “Non-formal Tuscia”, dedicato ai giovani e rivolto ad enti pubblici e privati, gruppi e singoli, con lo scopo principale di coinvolgere le nuove generazioni nello sviluppo del territorio, assisterli nella loro crescita professionale e culturale, oltre a promuovere un’idea di cittadinanza attiva e responsabile, attraverso l’organizzazione di progetti di formazione, mobilità e tirocini, con l’uso dei programmi europei, che offrono un ampio spettro di possibilità, con la copertura totale dei costi. ( fonte Comune di Acquapendente)