Il dr.Ermete Gallo, direttore medico del presidio ospedaliero di Orvieto, comunica che da ieri, la sala operatoria inaugurata dalla presidente regionale Marini qualche giorno fa, è effettivamente in funzione. Il comprensibile fervore preelettorale della presidente aveva suscitato qualche polemica, in quanto la sala inaugurata non era ancora attiva. Ora, finalmente, l’attività è iniziata, in attesa “di adeguamento delle risorse umane eventualmente necessarie per aumentare le attività chirurgiche dell’Ospedale”.
Segue la nota della direzione medica.
Sono stati effettuati ieri 24 marzo 2015 i primi interventi di chirurgia ambulatoriale nella nuova sala piccoli interventi (SOPI) dell’Ospedale di Orvieto, con attività regolarmente prenotata a CUP con impegnativa del medico curante.
La nuova sala ci consente di garantire l’effettuazione di tutti quei piccoli interventi chirurgici che, per la loro complessità, possono essere effettuate in un setting assistenziale di tipo ambulatoriale con una adeguata assistenza infermieristica di supporto e con tutte le dotazioni strumentali e tecnologiche necessarie.
Il crono programma delle attività prevede la progressiva implementazione nella SOPI di tutte le attività di piccola chirurgia che possono essere effettuate, senza il ricorso al ricovero ospedaliero, delle varie discipline chirurgiche dell’Ospedale di Orvieto; la dermatologia ha effettuato in data odierna nella SOPI alcuni piccoli interventi quali escissioni di nevi, piccole lesioni cutanee benigne, rimozione di cicatrici.
Altre chirurgie specialistiche che usufruiranno della sala sono l’ortopedia (per interventi quali tunnel carpale, chirurgia minore delle dita della mano, etc.) e l’oculistica (cataratta, interventi chirurgici su palpebra, cornea, congiuntiva e ghiandole lacrimali, etc.). Parallelamente proseguirà, come già illustrato dalla Direzione aziendale, il percorso di adeguamento delle risorse umane eventualmente necessarie per aumentare le attività chirurgiche dell’Ospedale.