di Giordano Sugaroni
CAMPIONATO DI ECCELLENZA (GIRONE A)
VENTICINQUESIMA GIORNATA (DOMENICA 01 MARZO 2015)
VIGOR ACQUAPENDENTE – NUOVA SORIANESE CALCIO 1-1
(PRIMO TEMPO 1- 0)
VIGOR ACQUAPENDENTE: Pasquini, Forti, Borges (10° st Valentini), Ganje, Nuccioni (20° st Viviani), Avola, Franchitti, Colonnelli, Danieli (20° st Zammarchi), Saleppico, Navarra
A DISPOSIZIONE: Barbabella, Tonelli, Fini, Ronca
ALLENATORE: Fatone
NUOVA SORIANESE CALCIO: Pazienza, Oriolesi, Kikabidze, Perazza, Lazzarini, Simmi, Panichelli, Zagarella, Moretti, Andreoli, Scardini (30° st Marestà)
A DISPOSIZIONE: Costanzi, D’Alessio, Quintarelli, Buratti, Landi, Menè
ALLENATORE: D’Antoni
ARBITRO: Fantozzi di Civitavecchia coadiuvato dai guardalinee Sisea ed Orlandi Comitato di Viterbo
MARCATORI: 41° pt Danieli (VA), 10° st Panichelli (NSC)
NOTE: Ammoniti 39° pt Nuccioni (VA), 7° st Colonnelli (VA), 16° st Simmi (NSC), 19° st Franchitti (VA), 23° Lazzarini (NSC)
Al triplice fischio finale la Vigor si deve adeguare a convivere con un pareggio strettissimo: per il gioco espresso avrebbe infatti onestamente meritato di incamerare l’intera posta in palio. La rete di Danieli sul finire del primo tempo archivia un periodo-gioco dominato dalle sontuose invenzioni-verticalizzazioni di capitan Colonnelli. Spetta ad un bell’intervento di piede di Pazienza su conclusione di Saleppico a non far arenare definitivamente la barca ospite che cerca inutilmente di pungere con la coppia Andreoli-Panichelli. L’incerto arbitro Fantozzi nega ad inizio ripresa un secondo rigore alla Vigor. Il fallo su Danieli è apparso evidente. Sull’unico tiro in porta della ripresa sei minuti dopo Panichelli trova il pareggio. La reazione Vigor passa per i piedi della coppia Zammarchi-Saleppico. Pazienza devia in angolo due insidiose punizioni e si merita la palma di migliore in campo tra gli ospiti.
IL DOPOPARTITA
Gioia a 360 gradi per Dirigenti e tifosi Nuova Sorianese calcio al termine dei novanta minuti. Cori di incitamento ed apprezzamento soprattutto per Panichelli, bomber di giornata. “La gara”, sottolinea il Tecnico cimino D’Antoni, “si è sviluppata quasi sostanzialmente su ritmi bassi. E non ci sono state grandissime occasioni da entrambi le parti. Per quanto ci riguarda il match è stato disputato al termine di una settimana particolare, difficile e complicata. Ci siamo presentati in terra altoviterbese con una formazione d’emergenza e molto rimaneggiata. Per lo più, su un campo ostico in cui altre squadre molto attrezzatissime sono andate incontro a sconfitte. Non posso quindi che essere soddisfatto del risultato ottenuto”. Il punto permette alla Vigor di riconquistare il sesto posto in classifica. Da condividere momentaneamente con una Polisportiva Dilettantistica Fregene superata un po’ inaspettatamente a domicilio dal Grifone Monteverde. Tutto questo non fa contento più di tanto il Tecnico Riccardo Fatone che giudica in maniera palesemente ed espressamente critica la prova del proprio undici. “Due se non tre passi indietro”, sottolinea candidamente il Tecnico, “rispetto a quanto mostrato Domenica scorsa Fiumicino. Ci siamo espressi su ritmi bassi. E quando ci comportiamo in questa maniera diveniamo purtroppo previdibilissimi in fase di impostazione manovra. Di fronte ad una squadra cimina che ha per l’occasione dimostrato di interpretare soprattutto il match con una attenta costruzione fase difensiva, siamo stati tanto poco pazienti quanto troppo frenetici. Ma, soprattutto, mai in grado di cambiare ritmo quando ce ne era bisogno. Aggravante aver subito la rete del pareggio su una palla onestamente prevedibile e quindi ampiamente controllabile”. Domenica 8 Marzo alle ore 11.00 aquesiani attesi sul campo di Tor di Quinto (manto in erba sintetica) contro un Fotbolclub srl che dopo la scoppola subita sul campo del Villanova calcio (4-1) vede sempre più vicino lo spettro retrocessione. “Ci sarà da lavorare molto in settimana”, sintetizza il Tecnico aquesiano, “perché ieri pomeriggio sono nuovamente affiorati alcuni limiti nell’imporre personalità in mezzo al campo. E non possiamo permetterci contro nessuno di evidenziare questi cali”.