BAGNOREGIO – Si chiamano Eleonora Marinelli, Roberta Belli e Loredana Seravalle. Sono le tre maestre che, dal 9 febbraio, ogni giorno, accolgono i bambini nella loro “Oasi dei piccoli”: il nuovo centro per la prima infanzia del comune di Bagnoregio. Un mondo di serenità e allegria, dove poter crescere, giocare, imparare e divertirsi. L’Associazione “Oasi dei piccoli” nasce dal presupposto di voler soddisfare le esigenze delle famiglie e, al contempo, rappresentare un sostegno e un esempio per i bambini.
La struttura, sita in via Dante Alighieri (ex scuole elementari), dispone di aree appositamente studiate per sviluppare gli stimoli oculo-manuali, motori e intellettivi dei bambini al fine di favorire il loro benessere psico-fisico.
“Anche se il Centro è aperto da meno di un mese – commenta la presidente Eleonora Marinelli – siamo molto soddisfatte del risultato finora raggiunto. Le iscrizioni, infatti, sono in continua crescita. Le attività psico-motriciste funzionali che vengono esercitate dai nostri piccoli rendono la nostra ‘Oasi’ un centro all’avanguardia in tutta la provincia. Un sentito ringraziamento al sindaco Bigiotti e all’amministrazione che ci hanno sostenute nella realizzazione del progetto”.
Il Centro è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì: la mattina (dalle ore 8 alle 14) è dedicata ai bambini dai 10 mesi fino ai 3 anni di età; mentre il pomeriggio (dalle ore 15 alle 19) la ludoteca è aperta per i bambini dai 3 ai 12 anni di età.
Tre grandi aree studiate appositamente per soddisfare il benessere dei piccoli ospiti. “Siamo orgogliosi – commenta il sindaco, Francesco Bigiotti – di aver potuto inaugurare un altro importante servizio non solo per il Comune di Bagnoregio, ma per l’intero territorio della Teverina. Una struttura che va ad implementare, oltre al Centro di Studio ‘Bonaventura di Bagnoregio’ e la ludoteca comunale, i locali dedicati ai ragazzi. Colgo l’occasione per ringraziare la Fondazione Carivit, nella persona del suo presidente, il dott. Brutti, che per il secondo anno consecutivo ha deciso di contribuire economicamente al progetto del Centro Studio”.