“L’ampliamento dell’area contigua del Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico Ambientale (STINA) del ‘Monte Peglia e Selva di Meana’ da parte della Regione, rispetto al perimetro originario, è un passaggio importantissimo e determinante per
la salvaguardia di un territorio ricchissimo di potenzialità ambientali e paesaggistiche”. Così il consigliere regionale Alfredo De Sio (Fratelli d’Italia) esprime la sua soddisfazione per “una scelta anche frutto di una sua proposta di legge firmata anche dal consigliere Andrea Lignani Marchesani-FDI) .
“L’Umbria – spiega De Sio – deve puntare sempre con più forza all’immenso patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale di cui dispone. Gran parte dello sviluppo economico dei prossimi anni – prosegue De Sio – dipenderà da come sapremo valorizzare, proporre ed organizzare queste nostre inimitabili ricchezze”.
“La delibera approvata, estende l’area contigua dello S.t.i.n.a ‘Monte Peglia e Selva di Meana’, andando incontro alle richieste contenute nella proposta di legge dei consiglieri regionali Alfredo De Sio e Andrea Lignani Marchesani (Fratelli d’Italia) apportando una ulteriore integrazione alle aree contigue del sistema territoriale di interesse naturalistico – ambientale Monte Peglia e Selva di Meana. L’estensione dell’area contigua ha consentito anche di far luce su alcuni processi autorizzativi in itinere , quali quelli della costruzione di un parco eolico, che-ricorda il Consigliere- anche grazie agli approfondimenti da parte degli uffici tecnici della regione Umbria, hanno evidenziato una procedura sbagliata, che ha visto la Provincia di Terni, in modo superficiale, non valutare adeguatamente il progetto assolutamente in violazione di norme vigenti”.
“Sono certo -conclude De Sio- che una maggior tutela di questi territori amplierà le potenzialità di una delle maggiori espressioni naturalistiche e paesaggistiche dell’Umbria.