di Protezione civile Ovieto
S è tenuta ieri mattina 21 febbraio 2015 presso la Sala della Cultura di Aquasparta l’assemblea generale delle associazioni e dei gruppi comunali del volontariato umbro di protezione civile. Il mandato di 2 anni della vecchia Consulta è scaduto e si e quindi provveduto al rinnovo degli incarichi. L’assemblea nel rinnovare le cariche ha dato preciso mandato ai nuovi organi di definire una durata massima del nuovo direttivo in un solo anno e di procedere nei primi 6 mesi ad una attenta analisi dei bisogni delle associazioni e gruppi comunali raccogliendo, in assemblee territoriali le loro istanze.
Si è inoltre evidenziata la necessità di porre alla Regione dell’Umbria la definizione di una nuova legge regionale in materia di Protezione Civile, definendo in essa una nuova forma di rappresentanza del volontariato che abbia finalmente una sua veste giuridica, uscendo dal ruolo consultivo che sino ad oggi ha visto la Consulta avere un ruolo assolutamente non incisivo nei confronti della Regione Umbra.
L’assemblea ha rivendicato così un suo ruolo non marginale, ponendo al tavolo che presto sarà attivato dalla Regione una serie di questioni, quali le risorse finanziare previste in bilancio per quanto attiene la Protezione Civile in particolare per il Volontariato. L’annosa questione relativa la lotta agli incendi boschivi e l’abilitazione dei gruppi o delle associazioni che svolgono questa attività sul territorio regionale senza nessun riconoscimento. La emanazione dei nuovi bandi in materia di potenziamento dei mezzi e le attrezzature per il volontariato. Questi i nodi e le questioni sulle quali sarà necessario fare chiarezza in modo definitivo. Alcuni passi avanti sono stati fatti in questi anni, ma restano assolutamente parziali rispetto anche alla necessità più volte espressa dalla stessa Regione per un volontariato sempre più professionalizzato.
In questo senso va rilanciata la necessità di una colonna mobile regionale che ad oggi fa perno quasi esclusivamente sui mezzi del volontariato di protezione civile. Il risultato dell’odierna assemblea ha dato un rinnovato impulso al volontariato umbro e lo stesso rinnovamento della cariche ha disegnato per quanto riguarda la Provincia di Terni una folta rappresentanza che vede per la prima volta nella storia della Consulta terni e l’orvietano ben 6 rappresenti nel direttivo e 1 tra i garanti.
Sono stati eletti rappresentanti dell’area orvietano-teverina Frosoni Luigi del gruppo comunale di Castel Viscardo, Navetto Fernando del gruppo Comunale di Baschi, Moini Fabrizio del gruppo comunale di Montecchio, Pesciolini Fabio della ANC di Giove. Si rafforza così anche il concetto di coordinamento di questo territorio forte di una sua presenza in rappresentanza di Monteleone di Orvieto, del Gruppo Comunale di Castelgiorgio, del Gruppo Comunale di Guardea, del Gruppo Comunale di Lugnano in Teverina, del Gruppo Comunale di Orvieto.
Pensiamo inoltre che seppur nella loro specificità nazionale possano trovare rappresentanza in questo senso le Misericordie di San Venanzo e Montegabbione e la stessa Prociv Italia di Allerona.