di Giordano Sugaroni
A pochi giorni dall’archiviazione del riuscitissimo primo incontro regionale osservatorio rifiuti 0 del Lazio che ha visto la partnership organizzativa del Comune di Acquapendente, i Consiglieri della lista civica di minoranza Franco Ferri, Alessandro Brenci, Aldo Bedini, Sergio Iacoponi, richiedono l’immediata convocazione di apposito Consiglio Comunale per discutere le problematiche rifiuti. Secondo loro non tutto è sotto controllo come annunciato sia dal Sindaco Alberto Bambini che dall’Assessore all’Ambiente Dottor Claudio Speroni : “Dal verbale dell’ultima Commissione Consiliare appositamente convocata e dalle tabelle presentate”, sottolineano, “risulta evidente un generale stato di precarietà. Consistente la difformità delle attività espletate o per meglio dire non espletate o espletate solo parzialmente rispetto al disciplinare di gara riguardante l’Ente comunale. Siamo ben lontani inoltre, come accertato, dal raggiungere la percentuale del 65% prevista dalla normativa. Nessuna risposta precisa e definitiva, infine, circa la situazione economico-finanziaria del servizio. Emerso soltanto che sussiste un enorme quantità di utenze che non sono registrate e non pagano pur usufruendo del servizio. Spetterà ora in sede consigliare chiarire il tutto, fornire dati e notizie, affinchè tutti possano esprimersi al riguardo, formulando una analitica proposta sulla quale impegnare la Giunta Comunale, con tutti i riflessi che la stessa dovrà avere non solo sul miglioramento del servizio risultato alquanto scadente, ma soprattutto sull’entità delle tariffe che i contribuenti corretti si vedono costretti a corrispondere, anche per coloro che sino inadempienti fini dall’inizio dell’appalto.