di Giordano Sugaroni
Venerdì 20 e sabato 21 marzo la Riserva Naturale Monte Rufeno (Comune di Acquapendente) ospiterà l’ultimo dei dieci appuntamenti di consolidamento partenariato locale per l’ecoturismo nelle aree protette del Mediterraneo. Organizzato congiuntamente dalla IUCN (Centro per la Cooperazione Mediterranea) e dal ROWA (Ufficio Regionale dell’IUCN per l’Asia Occidentale) nel quadro dell’attività della rete mediterranea esperienza eco-turismo (Meet) prima di arrivare nell’alto viterbese il target progetto farà tappa in Spagna (Parchi Nazionali Montgri), Francia (Parchi Nazionali Mercantour), Francia (Parchi Nazionali di Port Cross), Tunisia (Parco Nazionale Ickheul), Tunisia (formazione eco turistica a Tunisi), Italia (Parco Regionale Dune Costiere, Marine del Sinis, Parco Nazionale Appennino Lucano), Malta (Park Majjistral), Libano (Riserve Al Shouf e Jabal Moussa), Giordania (Riserve Aijounn e Mujib biosfera Dana) ed, infine, in Grecia (Parchi nazionali di Samaria). “I workshop”, sottolinea in una nota informativa lo Iucn, “coinvolgeranno soggetti pubblici e privati, rappresentanti dei vari governi, responsabili dei Parchi, operatori turistici locali e fornitori di servizi le cui aree protette si estendono su otto paesi del Mediterraneo: Spagna, Francia, Italia, Malta, Grecia, Libano, Giordania e Tunisia. L’obiettivo dei dieci incontri in programma è consolidare il modello di cooperazione tra privati ed enti parco, fornendo ai partecipanti le conoscenze e le competenze in modo da implementare con successo le attività di ecoturismo in via di sviluppo nei vari Parchi, con l’obiettivo finale di migliorare ambientalmente e culturalmente il progetto Meet. Finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Enpi-Cb Mediterrano Programma 2007-2013) ha portato alla creazione di pacchetti di turismo sostenibile”.