di ufficio stampa Orvieto Basket
Orvieto non riesce a bissare il successo ottenuto in casa e quella che si presenta a Perugia, sul campo del Valdiceppo, è la brutta copia dei leoncini che al Palapapini avevano battuto, sebbene di misura, la formazione di coach Traino.
La formazione ponteggiana invece, si presenta preparata e motivata a portare a casa il risultato. Scende in campo attenta e applica una difesa a tutto campo che non dà spazio, con raddoppi improvvisi che creano un forte disagio ai giovani rupestri, rubando palla, e concretizzando con veloci e proficui contropiedi. questa è la chiave di lettura di tutto l’incontro.
Nel primo quarto si gioca da entrambe le parti con buona intensità. Fanno differenza la scarsa percentuale in esecuzione ed i veloci contropiedi dei giovani ponteggiani che, nel secondo e terzo quarto, prendono fiducia e incrementano, chiudendo la partita con un vantaggio di 35 punti.
Non basta la precisa e ben orchestrata difesa a corna, che pur crea molte difficoltà alla circolazione di palla della compagine bianco blu, poiché la notevole imprecisione al tiro rende inefficaci i buoni risultati della difesa.
Finisce qui. L’ultimo quarto è controllato dal Valdiceppo che ha fatto sua la partita e la lascia scivolare dolcemente in porto.
Oggi, non sono bastate le triple di Giuliano Lipparoni, di Mocetti e Bonifazi, i bagordi delle feste natalizie, si sono sentiti, sulle gambe ma soprattutto nella testa, i giovani leoncini orvietani si sono fatti domare come teneri gattini. La grinta, la compattezza della compagine bianco rossa, che fortemente ci aveva fatto esaltare nella partita in casa, forse si è perduta in qualche fetta di pandoro di troppo…
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