La Giunta ha approvato i progetti preliminari dei lavori di ristrutturazione e di realizzazione di percorsi ciclopedonali a servizio del Parco Urbano del Paglia nonchè delle opere infrastrutturali interne al parco stesso. Si tratta degli interventi previsti nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2014/2016 e finanziati con fondi P.R.U.S.S.T. – Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile per il territorio, “Patrimonio di San Pietro in Tuscia ovvero il Territorio degli Etruschi”, ovvero:
• Lavori di ristrutturazione e di realizzazione di percorsi ciclopedonali importo complessivo di €. 259.098,25.
Il progetto, redatto dai tecnici del Settore Urbanistica del Comune, interessa l’Ambito “Parco territoriale del Paglia” e l’Ambito “Parco Urbano del Paglia” del vigente PRG, luoghi dove, a seguito dei vari processi di trasformazione, oggi in un territorio solcato da un fascio di infrastrutture di interesse nazionale, le attrezzature sportive si alternano e si integrano alle colture agricole, alla vegetazione naturale e ripariale, ma anche da percorsi secondari di fondovalle e da tracciati storici.
Il progetto prevede la nuova costruzione, l’adeguamento o messa in sicurezza di un percorso /pedonale alberato per una lunghezza di circa 9.500 km, la costruzione di due guadi e la realizzazione dell’attraversamento di un canale di smaltimento delle acque chiare, la sistemazione dell’area per la pesca sportiva, oltre che l’esproprio dell’area per gli orti sociali, e per la costruzione dell’impianto di tiro con l’arco.
Il percorso, pensato come filo conduttore di vari bisogni fruitivi ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dal punto di vista ricreativo, educativo, culturale. L’idea guida del progetto, infatti, è quella del “corridoio verde” integrato nel contesto e fortemente inserito all’interno del sistema di percorsi in corso di progettazione e/o di realizzazione: quelli previsti nel Parco Archeologico Ambientale dell’Orvietano e quelli in fase di progettazione da parte del Consorzio per la Bonifica della Val di Chiana Romana e Val di Paglia. Per un suo corretto inserimento nel contesto, il percorso sarà realizzato utilizzando materiali a basso impatto ambientale e identificativi del luogo (graniglie provenienti da cava) disposte direttamente su uno strato di sottofondo ben compattato delimitato da balaustre in legno.
Gli elementi paesaggistici ed ecologici su cui verrà ricostituita l’identità paesaggistica di questo ambito di territorio fluviale saranno: il fiume e la vegetazione delle sue sponde, un “corridoio ecologico” molto frequentato dall’avifauna; la piccola area umida all’interno del laghetto, luogo di naturalità e bio-diversità in un contesto ecologicamente riqualificato; le visuali verso la rupe di grande valore paesaggistico.
E’ prevista, inoltre, la realizzazione degli orti sociali, intesi come appezzamento di terreno destinato alla produzione di fiori, frutta e ortaggi per i bisogni dell’assegnatario. Circa 2.000 mq. gli orti nel parco saranno nel contempo una priorità sociale e una componente importante del presidio del territorio, strumento necessario per non abbandonare un’area. A lato dell’Autostrada è prevista la realizzazione di una barriera antirumore e anti smog.
Le aree su cui si realizzeranno i lavori sono in parte di proprietà privata ed in parte di proprietà del Demanio quindi, per la realizzazione degli interventi è stato autorizzato l’avvio del procedimento espropriativo di pubblica utilità per le aree di proprietà privata e la richiesta di concessione per quelle demaniali.
• Opere infrastrutturali interne al Parco Urbano del Paglia importo complessivo € 625.000,00
Il progetto, redatto dal Settore Tecnico dell’Ente, tende a realizzare un impianto rispondente alle nuove esigenze e aspettative con la capacità di rendere più sicura la viabilità sia pedonale che veicolare sia di far vivere la nuova area del parco urbano del Paglia che si snoda in destra idraulica del fiume.
Più precisamente riguarda la ristrutturazione e adeguamento sismico della passerella pedonale presente sul fiume Paglia (risalente al 2001) che collega Orvieto scalo con l’abitato di Ciconia e l’installazione di nuova illuminazione con tecnologia led a servizio dell’area denominata “Parco Urbano del Paglia” al fine di illuminare e rendere vivibili le aree interne al parco urbano del Paglia, migliorare e rendere più efficiente l’illuminazione delle infrastrutture esistenti come la passerella sul Paglia, ridurre i consumi con corpi illuminanti ad alta efficienza luminosa e realizzare un nuovo impianto per l’illuminazione della nuova viabilità “Complanare” a confine con il parco urbano.
I danni subiti dalla struttura nell’alluvione del 12 novembre 2012 hanno imposto di intervenire per conferirle la necessaria sicurezza statica con la soprelevazione dell’impalcato di 1,50 metri ai fini della sicurezza idraulica, alla luce delle disposizioni emanate dopo l’alluvione che hanno determinato l’innalzamento della quota duecentennale. La sopraelevazione della passerella impone anche l’adeguamento sismico della struttura portante in base all’aggiornamento della classificazione dei territori sismici.
“Al di là delle polemiche e delle ‘cartoline’ simpatiche – dice il sindaco, Giuseppe Germani – l’attuale Amministrazione comunale ha dato una notevole accelerazione a tutto il processo di messa in sicurezza e riqualificazione dell’area del fiume Paglia e del Parco Urbano e, con la Conferenza dei Servizi di questa mattina a Perugia, ha impostato un percorso amministrativo che con l’apertura dei vari cantieri all’inizio dell’estate, porterà ad intervenire concretamente in tutta la zona”.