di Mario Tiberi
Oggi 11/01/2015 a Parigi, a seguito delle stragi di vittime innocenti, si ritrovano in corteo i così definiti “potenti della Terra” i quali però, proprio per ciò che è accaduto, sono lì a dimostrare tutta la loro impotenza:
impotenza nel non saper prevedere e prevenire inaccettabili e disumani fatti di sangue,
impotenza nel solo reagire con la violenza delle armi alla violenza delle armi,
soprattutto impotenza nel non saper o voler affrontare le immani ingiustizie che affliggono l’Umanità e che sono le uniche e vere cause scatenanti l’odio e la volontà di uccidere.
Come definire questi “potenti-impotenti” se non degli ambulanti ossimori di tinta pallida come fossero dei sepolcri imbiancati?…
Preferisco, e di gran lunga, il silenzio e la preghiera, quella dell’invocare la venuta del Regno della Pace e della Giustizia e quella della non induzione nella tentazione di premere un grilletto e sparare all’impazzata.
Oh Dio di misericordia, chiunque Tu sia, donaci la forza di osservare le susseguenti consegne morali:
“Se vuoi essere grande, vivi in umiltà;
Se vuoi essere ricco, vivi in povertà;
Se vuoi essere saggio, vivi in sobrietà;
Se vuoi essere giusto, vivi in carità;
Se vuoi essere libero, vivi in verità;
Se vuoi essere amato, vivi in amorosa altruità”.