L’Agenzia Regionale Parchi nell’ambito della Rete regionale di monitoraggio dei rapaci rupicoli ha presentato durante apposita tavola rotonda i risultati e le prospettive future di una attività a cui ha preso parte sia con appositi referenti che rilevatori la Riserva Naturale Monte Rufeno. Alla presenza di 26 aree protette, la Direzione regionale infrastrutture, ambiente e politiche abitative e le associazione ornitologiche Altura e Sropu, sono state illustrate le prime relazioni dei risultati della stagione riproduttiva 2014 per le tre specie di rapaci diurni di interesse comunitario: Aquila Reale, Pellegrino e Lanario e verificata la stesura del rapporto di primo monitoraggio. Incoraggiantissimi nella loro globalità, sottolineano come l’aquila reale risulta in ripresa in tutto il territorio regionale con almeno 11 coppie riproduttive. Il falco pellegrino ha evidenziato a partire dal 1980 un andamento positivo, passando da circa 40 alle attuali 100 coppie. Diversa la situazione, invece, per il Lanario. Una sola coppia riproduttiva di fronte alle 7 conosciute e rilevate nel 2007-2010.