di Fabrizio Trequattrini
Caro Direttore,
non è stata, certamente, una settimana politica come le altre !!!
Dopo tanto torpore post elettorale e l’avvio di una nuova Amministrazione Pubblica ci volevano un po’ di onde agitate nel laghetto del PD locale ma non mi sarei, mai, aspettato che a far fibrillare alcuni politici locali fossero stati gli alberi del fiume Paglia e la sentenza del T.a.r. sul terzo calanco della discarica locale.
Non so come dirtelo, perché di cose da dire ce ne sarebbero tante, ma tutte quelle esternazioni sul taglio degli alberi ( a parte l’intervento del Prof. Gianni Cardinali che rispetto sempre e comunque !) lungo il corso del Paglia fino al clima da Terra dei Fuochi che è esploso dopo la notizia che il T.A.R. aveva emesso sentenza favorevole con la quale negava l’esistenza di “alberi” a Pian del Vantaggio concedendo alla S.A.O. pieno diritto sul terzo calanco, mi hanno inizialmente incuriosito ma, poi, preoccupato non poco.
Questa è stata la settimana degli …” alberi “ !!!!
Ma quando la natura, il paesaggio, l’ambiente diventano terreno di battaglia politica bisogna fermarsi, ragionare, essere sereni perché il rischio che si corre non è solo quello di fare dei disastri ma, anche, di alimentare una cattiva informazione che potrebbe portare alla malafede da parte di qualcuno.
Non voglio intervenire su questi argomenti, non mi riconosco le competenze necessarie, non voglio scendere al livello della critica al modo errato di comunicare una verità politica, o una di parte, ma poiché mi sono ritrovato, insieme ad altri compagni di viaggio ( politico ) per ben due volte, la prima come “corifeo” di Filippetti e la seconda come socio occulto di non si capisce bene quali affari relativi ai rifiuti e alla locale discarica, nella stessa settimana, mi preme che almeno i tuoi lettori sappiano che non ho cambiato mestiere e che la politica è solo una passione che coltivo da anni.
Sì, faccio parte della minoranza interna del PD e come tale è dentro il Partito che voglio fare politica, e nessuno, soprattutto il Segretario Scopetti, si può permettere di insinuare il dubbio che il sottoscritto ed altre oneste e impegnate persone che lo criticano per come gestisce la sua carica ( e questa settimana ne ha date di prove!) siano parte di giochi di potere e di affari privati a danno di una collettività.
Queste le sue parole alla fine del comunicato a firma congiunta con il Capogruppo in Consiglio Comunale, Taddei :“ …..purtroppo le polemiche interne al partito emerse nelle ultime settimane – ricorda Scopetti – venivano in qualche modo alimentate anche dalla tendenza di qualcuno che ancora pensa che si può ampliare la discarica. A questo gioco non ci stiamo, la discarica non va ampliata, il terzo calanco non va fatto perché sono i cittadini che lo hanno scelto e non i soliti gruppi d’interesse”.
E come se non bastasse l’articolo di Lattanzi sulla Nazione che sostiene :“…..Le tensioni che si registrano dentro al PD, con una minoranza improvvisamente agguerrita contro il Segretario Scopetti, sarebbero in larga misura da ricondurre a questo tema centrale. Non è un caso che ad uscire allo scoperto contro Scopetti, accusandolo di gestione autoritaria, è stato Lamberto Custodi, esponente del Partito e Manager della S.A.O. ….”
Non ritengo sia stata lesa la mia integrità morale, né penso di non dormire per questa sciocchezza incommensurabile ma il Segretario deve smentire quella frase, pubblicamente, ed il giornalista Lattanzi deve dirci se gli hanno suggerito questo teorema o gli è venuto in modo “ algebrico “ !!!
Intanto il Custodi manager della S.A.O. …..si chiama Giorgio mentre Lamberto è colui che si è preso la briga di dire pubblicamente quale giudizio avesse “metà” del gruppo dirigente sulla gestione del Partito da parte del Segretario eppoi, SAPPIANO i colleghi Galanello, Scopetti, Minervini, Taddei ed il nostro più che “supportato” Sindaco Germani che anche noi, quell’altra metà, abbiamo una precisa opinione sugli “alberi” da tagliare e quelli che non ci sono.
Quindi… se ne parli nei luoghi deputati, si faccia chiarezza e si informi bene la Città, che lo esige, senza cucire “lettere scarlatte” sul petto di ha la coscienza a posto !
Grazie Direttore……per l’ospitalità!