BAGNOREGIO – Il Comune di Bagnoregio comincia il nuovo anno lasciandosi alle spalle il problema rifiuti che, ad oggi, è stato definitivamente superato.
Per il 2015 l’agenda dell’amministrazione Bigiotti è ricca di buoni propositi.
“Abbiamo abbassato l’aliquota comunale Irpef dallo 0,3 allo 0,2% – commenta Francesco Bigiotti, sindaco di Bagnoregio – portandola ad essere tra le più basse d’Italia. Abbiamo resistito, tenacemente, a quel carrozzone in dissesto chiamato Talete continuando a far pagare l’acqua 4 volte meno degli altri comuni della provincia”.
Il Comune di Bagnoregio ha tenuto al minimo tutte le aliquote/tariffe delle imposte comunali e confermato, anche per il 2015, la modalità gratuita dell’abbonamento dei parcheggi. “Abbiamo aiutato economicamente e logisticamente – prosegue il sindaco Bigiotti – tutto il mondo dell’associazionismo locale, considerato dall’amministrazione linfa vitale del nostro territorio e di tutte le attività legate ad esso. Da sempre ci siamo preoccupati di mettere al centro del nostro programma amministrativo le esigenze del cittadino e delle famiglie che stanno subendo la morsa della crisi economica che il nostro Paese sta attraversando da qualche anno a questa parte”.
Per far fede alle promesse fatte il Comune di Bagnoregio, dopo il 17 gennaio, restituirà a chi ne ha bisogno, tutto e anche di più di quello pagato in tasse nel 2014. Già da qualche giorno per tutti i commercianti che apriranno delle attività nel centro storico del paese sono a disposizione delle importanti agevolazioni fiscali: il rimborso del 50% di tutte le imposte comunali a chi apre un’attività uguale o un’altra che è già presente nel centro storico; il rimborso del 100% di tutte le imposte comunali a chi apre un’ attività la cui tipologia non è presente nel territorio.
“Tanti progetti sono in cantiere – conclude Bigiotti – e tanti altri interventi sono in fase di completamento: è tutto pronto per la dotazione, al Roccolo, della cucina attrezzata; per il rifacimento del manto erboso presso il tennis club, per l’asfaltatura delle strade e per l’ampliamento delle scuole elementari e medie. E’ nostra intenzione valutare la possibilità, in futuro, di togliere anche l’imposta Tasi. Molto vogliamo ancora fare, ma siamo di certo sulla strada giusta”.