di Giordano Sugaroni
Il Comunicato N° 120 emesso dal Comitato Regionale Figc Lazio in data Giovedì 18 Dicembre, ritocca in positivo la classifica della Virtus Acquapendente. Per la squadra del Tecnico Claudio Belli militante in Seconda Categoria si cristallizza il solitario secondo posto in classifica con 21 punti in 10 gare disputate (6 vittorie, 3 pareggi ed 1 sconfitta), 20 reti realizzate e 10 subite per una differenza di +10. Il tutto in virtù del definitivo respingimento da parte del Comitato stesso del reclamo della Nuova Ortana che richiedeva la vittoria a tavolino della gara svoltasi al Boario di Acquapendente. Definita infatti infondata la constatazione degli ospiti che la gara non avrebbe avuto regolare svolgimento e, allo stesso tempo, che l’arbitro non la avrebbe portata normalmente a termine a causa di una vera e propria aggressione da parte dei giocatori aquesiani. Decisivo il referto del Direttore di gara (per l’occasione il Signor Ligresti di Civitavecchia) che ha scritto nel referto e poi ribadito verbalmente su apposito contato avuto con il Comitato che la gara si era svolta regolarmente ed il risultato finale era lo 0-0. Gli stupendi numeri-statistiche hanno comunque ancora valore precario. All’interno dello stesso comunicato, si evince che la Società Querciaiola ha presentato ufficialmente reclamo in merito all’esito finale della gara disputatasi Domenica scorsa proprio contro la stessa Virtus. L’esito della gara disputatasi sul campo rionale vedeva al triplice fischio finale gli aquesiani in vantaggio grazie ad una rete di Luca Cardellini. “Nella giornata del reclamo ufficiale Querciaiola”, sottolinea in un nota la Società del Presidente Bruno Bacchi, “vogliamo fare definitivamente chiarezza in merito alle inesattezze scritte da alcuni corrispondenti presenti alla gara ed a quelle dette dal Tecnico Zinna. Sulla rete di Cardellini definita giornalisticamente in fuorigioco, possiamo dire che dalle gradinate non era possibile giudicare la decisione. E quindi sembra calcisticamente corretto attenersi alle decisioni del Direttore di gara. In merito a quanto detto dal Tecnico Zinna (e cioè che il giocatore Cardellini avrebbe confermato di essere in fuori gioco), tutto questo è falso”. Sui fatti del dopo gara la posizione è chiara. “Per atteggiamenti antisportivi solo ed unicamente di giocatori e Dirigenti Querciaiola”, si sottolinea, “il Direttore di Gara Miele di Latina è stato costretto a decretare il fischio finale qualche minuto prima delle fine. Intimorito dall’atteggiamento irriguardoso dei locali, si è avvicinato al nostro Capitano Giacomo Marziali invitandolo cortesemente ad accompagnarlo