Orvieto, ancora una volta, diverrà la capitale ideale degli studi etruscologici ed italici con un congresso di altissimo livello scientifico. “La delimitazione dello spazio funerario in Italia dalla protostoria all’età arcaica. Recinti, circoli, tumuli” sarà infatti il tema affrontato nell’ambito del XXII Convegno Internazionale di Studi sulla Storia e l’Archeologia dell’Etruria che si terrà in Orvieto, nella Sala dei Quattrocento del Palazzo del Capitano del Popolo, dal 19 al 21 dicembre p.v., per iniziativa della Fondazione per il Museo “Claudio Faina” d’intesa con il Comune di Orvieto.
I lavori congressuali, ad ingresso libero, prenderanno avvio nel pomeriggio di venerdì 19 (ore 16.00) e proseguiranno sino al termine della mattinata di domenica 21 dicembre. Vedranno la partecipazione di archeologi e storici del mondo antico provenienti da Università, Soprintendenze archeologiche, Istituti di ricerca e musei.
L’argomento affrontato è legato al tema dell’architettura funeraria nell’Italia antica: attraverso l’analisi di essa – che rappresenta un punto di osservazione privilegiato – si cercherà di offrire una ricostruzione delle vicende sociali, economiche e culturali che hanno interessato la penisola italiana nei secoli iniziali del I millennio a.C.
Il calendario dei lavori prevede relazioni che prenderanno in esame gli Etruschi, ma anche i Liguri, i Veneti, gli Umbri, i Sabini, i Sanniti, i Messapi. Vale a dire molti dei popoli che formarono il mosaico di genti della prima Italia.
In apertura del congresso sarà presentato il volume – curato da Giuseppe M. Della Fina – che accoglie gli Atti dell’incontro dello scorso anno dedicato al tema “Artisti, committenti e fruitori in Etruria tra VIII e V secolo a.C.”.
Di seguito si fornisce il programma dettagliato del convegno.
XXII Convegno Internazionale di Studi sulla Storia e l’Archeologia dell’Etruria
Orvieto, Palazzo dei Congressi, 19 – 21 dicembre 2014
La delimitazione dello spazio funerario in Italia dalla protostoria all’età arcaica. Recinti, circoli, tumuli
Venerdì 19
Ore 16.00 Apertura dei lavori
Ore 16.30 Relazioni
Giovanni Colonna (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”)
I tumuli in Etruria
Alessandro Naso (Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico del C.N.R.)
Tumuli nei paesaggi funerari del Mediterraneo e dell’Europa centrale
Silvia Paltineri (Università degli Studi di Padova e di Pavia)
Architettura funeraria e società: recinti, circoli e forme di delimitazione dello spazio nella necropoli di Chiavari
Mariolina Gamba – Giovanna Gambacurta – Angela Ruta Serafini (Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto)
Paesaggi e architetture delle necropoli venete
Ore 19.00 Dibattito
Sabato 20 dicembre
Ore 9.00 Relazioni
Daniela Locatelli (Soprintendenza per Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna)
Nuovi dati sull’organizzazione degli spazi sepolcrali e modalità di aggregazione delle tombe dall’Orientalizzante all’età arcaica a Bologna e in Emilia
Andrea Gaucci (Università degli Studi di Bologna)
Organizzazione degli spazi funerari a Spina e in area deltizia
Paola Desantis (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna)
Aspetti di topografia funeraria e tipologia tombale nella necropoli di Spina-Valle Pega: l’esempio del Dosso E
Stefano Bruni (Università degli Studi di Ferrara)
Il tumulo di Pisa
Adriano Maggiani (Università degli Studi di Venezia)
Entro il recinto: l’arredo scultoreo delle tombe a tumulo di Vetulonia
Simona Rafanelli (Museo Archeologico “Isidoro Falchi”)
Circoli e tumuli a Vetulonia
Ore 12.30 Dibattito
Ore 15.30 Relazioni
Giovannangelo Camporeale (Università degli Studi di Firenze)
I circoli nelle necropoli di Massa Marittima
Luca Fedeli – Ada Salvi – Maria Angela Turchetti (Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana)
I circoli funerari del Sodo a Cortona
Carlotta Cianferoni (Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana)
Riflessioni intorno ai circoli di Marsiliana
Enrico Pellegrini (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale)
Un aspetto delle necropoli etrusche di Grotte di Castro: le tombe a fossa con circolo di Vigna La Piazza
Maria Bonghi Jovino (Università degli Studi di Milano)
Cultura funeraria e aristocrazie tirreniche. Il tumulo di Poggio Gallinaro a Tarquinia
Alessandro Mandolesi (Università degli Studi di Torino)
La Doganaccia di Tarquinia: organizzazione di un sepolcreto principesco
Ore 19.30 Dibattito
Domenica 20
Ore 9.00 Relazioni
Laura Ponzi Bonomi (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria)
Tombe a tumulo e a circolo nell’area italica centrorientale: tipologia e ideologia
Maria Cristina De Angelis (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria)
Proposta per una lettura della necropoli delle Acciaierie di Terni
Vincenzo D’Ercole (Direzione Generale delle Antichità del Ministero per i Beni Culturali)
Lo spazio funerario nell’area abruzzese dal Bronzo finale all’età arcaica
Maria Assunta Cuozzo (Università degli Studi del Molise) – Carmine Pellegrino (Università degli Studi di Salerno)
Delimitazione dello spazio funerario e dinamiche sociali nella Campania meridionale
Gianluca Tagliamonte (Università degli Studi del Salento)
Archeologia funeraria nel mondo messapico
Scavi e scoperte del territorio volsiniese
Claudio Bizzarri – David B. George – Paolo Binaco(PAAO)
Lo scavo della cavità n. 254 in Via Ripa Medici, Orvieto
Ore 12.30 Dibattito