Riceviamo dal Gruppo consiliare “Con i cittadini per Castel Giorgio” e pubblichiamo.
In occasione delle prossime festività, il Sindaco ha inviato a tutte le famiglie di Castel Giorgio una lettera di auguri nella quale tenta anche di fare un bilancio dei suoi 18 mesi di attività amministrativa.
Sugli auguri niente da ridire, anzi anche noi come gruppo “Con i cittadini per Castel Giorgio”ci associamo agli auguri del Sindaco auspicando a tutti i cittadini un sereno Natale ed un felice anno nuovo.
Qualcosa da far notare invece ce l’abbiamo sulla narrazione che il Sindaco fa di ciò che è avvenuto in questo ormai non più breve lasso di tempo. Una narrazione che ci sembra supponente, autocelebrativa e falsamente idilliaca, a partire dai richiami gratuiti alle varie inchieste sulla corruzione arrivate sui giornali nelle ultime settimane. Invece di tuonare contro non ben identificati “ladroni travestiti da politici”, il Sindaco dovrebbe considerare il fatto che la corruzione, a tutti i livelli, si combatte con la trasparenza ed il rispetto delle regole.
Due fattori, questi, che non sempre sono stati tenuti nel dovuto conto anche a livello locale. Su questioni specifiche, ad esempio, per avere maggiori chiarimenti e per reclamare il rispetto delle regole, il nostro gruppo ha dovuto rivolgersi per ben tre volte alla prefettura: una prima volta perché non venivano rispettati i tempi nel rispondere alle nostre interrogazioni; una seconda volta perché qualche ufficio amministrativo tergiversava indebitamente nel farci prendere visione di specifici atti, una terza volta perché un contributo biennale dato ad un’associazione locale è stato elargito con una semplice delibera di Giunta, senza passare anche dal Consiglio Comunale, come regolamento e buon senso vorrebbe.
Più trasparenza e un’osservazione più scrupolosa delle regole sarebbero una garanzia non solo per noi, ma per tutti i cittadini.
Per quanto riguarda invece i lavori di ampliamento della scuola materna ed i lavori di “miglioramento antisismico” dell’edificio scolastico, vogliamo fare alcune precisazioni secondo noi importanti.
Non ci sembra, intanto, che i lavori di ampliamento siano ancora ultimati. Ricordiamo poi la variante al progetto in corso d’opera, dal considerevole costo, attuata perché, incredibilmente, non erano stati previsti i nuovi servizi igienici per le aule supplementari. Il nuovo anno scolastico è iniziato ma gli spazi per i bambini continuano a non sembrarci così adeguati come promesso.
Da quello che ci risulta, poi, i lavori di miglioramento antisismico sono completi da settembre ma la ditta appaltatrice ancora non è stata pagata. O meglio: su 280.000 euro richiesti, quelli saldati risultano poco più di 60.000. E quelli restanti? Sarebbe bene che l’amministrazione comunale dicesse qualcosa di più preciso a riguardo, iniziando con una risposta celere all’interrogazione scritta che abbiamo presentato in proposito, in modo che i cittadini possano sapere tutto della vicenda.
Sempre per quanto riguarda la scuola, sarebbe poi opportuno che questa amministrazione, oltre che delle facciate dell’edificio, si preoccupasse anche di stabilire rapporti più costruttivi con dirigenti ed operatori scolastici, nell’interesse di tutti i cittadini. Ci pare infatti che questo aspetto sia stato molto sottovalutato da Sindaco e Giunta.
Per quanto riguarda i lavori pubblici annunciati ed ancora da avvenire sarebbe bene che si procedesse con più attenzione alle effettive necessità del paese e non fare come si è fatto con il Palazzetto dello Sport, che in pieno anno scolastico è stato chiuso lasciando i ragazzi privi di un luogo dove fare educazione fisica.
Infine sulla geotermia: prima delle scorse elezioni il Sindaco non ci sembrava così contrario al progetto. Il nostro gruppo, per primo, sollevò il problema, passò a raccogliere le firme e mise in guardia, assieme ai comitati ed alle associazioni ambientaliste, i cittadini dei rischi che si potevano correre. Sull’opposizione al rischiosissimo ed inutile impianto geotermico noi siamo sempre pronti a collaborare costruttivamente, facciamo però notare che sul tanto sbandierato nuovo Piano Regolatore Generale approvato dall’amministrazione, sono ancora presenti, in Località La Torraccia, due zone P2-P4 dedicate all’attività estrattiva ed alla geotermia
Anche sul richiamo che il Sindaco fa sulla libertà di pensiero e di condizionamenti ideologici di cui la sua amministrazione sarebbe priva, ci permettiamo di sollevare numerosi dubbi. Il comportamento tenuto da questa maggioranza nei confronti della Biblioteca comunale ci è sembrato sin dall’inizio dettato soprattutto da forme di malcelato pregiudizio e palese faziosità. Comportamento, tra l’altro, che dopo tante intrigate e confuse manovre ha avuto come risultato solo quello di depotenziare la Biblioteca ed aumentare i costi di gestione ricorrendo ad operatori esterni quando il personale necessario era già disponibile internamente. Altro che libertà ideologica!
Gli stessi uffici amministrativi, a seguito della riorganizzazione voluta dalla Giunta, siamo proprio sicuri che funzionino meglio di prima? Noi, oltre alla voce del Sindaco vorremmo anche sentire il parere dei dipendenti comunali e soprattutto dei cittadini, che probabilmente non è così positivo.
Stessa cosa per il decoro urbano: diverse strade appena meno centrali non hanno mai visto, in 18 mesi, l’ombra di un operaio comunale a pulirle, così come spesso attorno ai cassonetti dei rifiuti ed alle campane si formano cumuli di immondizia che rimane ferma per giorni e giorni.
L’ultimo augurio lo facciamo proprio all’amministrazione, alla quale auspichiamo di riuscire a portare in Consiglio Comunale il Bilancio consuntivo del 2013 entro i termini di legge, visto che ad oggi, 21/12/2014, ancora non se ne hanno notizie.
A noi piacerebbe infatti conoscere un po’ meglio la situazione economico-finanziaria del nostro Comune e le condizioni in cui versano, dopo aver aumentato in maniera netta tasse e tributi comunali, le casse dell’Ente. Le tasche dei cittadini di sicuro sono molto più leggere.
Per rispetto dei fatti e della verità ci è sembrato opportuno far sentire ai cittadini anche la voce dell’opposizione.
Rinnoviamo intanto i nostri auguri di buon Natale e felice anno nuovo.