Venerdì 21 novembre alle 11.30 al Centro documentale della Terre Cotte di Castel Viscardo si terrà l’inaugurazione, alla presenza della cittadinanza e della stampa, dei nuovi impianti di depurazione del capoluogo.
Dopo il depuratore di San Gemini, conclusi i lavori di adeguamento anche del depuratore di Castel Viscardo prosegue infatti l’opera di adeguamento e potenziamento dei sistemi di depurazione di Sii e Ati, secondo le direttive della Regione Umbria.
All’appuntamento di venerdì saranno presenti: il presidente Sii Stefano Puliti, i vertici Ati, i rappresentanti della Regione Umbria, dell’amministrazione comunale di Castel Viscardo, studenti e cittadini.
I lavori di adeguamento, cofinanziati per il 90% dalla Regione e per il restante dalla Sii, che ha progettato l’intervento, hanno riguardato le parti elettromeccaniche ed i collegamenti idraulici ed elettrici ed hanno avuto l’obiettivo di risolvere il problema della depurazione nel capoluogo di Castelviscardo.
L’obiettivo dei lavori è stato quindi quello di assicurare adeguate garanzie depurative alle acque in uscita dall’impianto di depurazione, mediante il raggiungimento dei limiti di qualità dell’effluente finale, imposti dalla vigente normativa.
L’impianto, dimensionato per il trattamento di 1.000 AE (sostanze organiche biodegradabili), è stato potenziato sia per quanto riguarda la linea acque che la linea fanghi.
Il progetto ha previsto il riutilizzo delle quattro vasche esistenti come bacini di ossidazione-nitrificazione biologica, e il rifacimento generale dell’impianto elettrico. L’area esterna è stata altresì sistemata mediante la riprofilatura e intubatura del fosso adiacente all’impianto.