Il Consiglio comunale ha trattato la questione dello sviluppo sostenibile e il riavvio dei lavori del Forum Agenda 21 Locale sollecitata dall’interrogazione del consigliere Paolo Maurizio Talanti (PD) il quale ha chiesto “se l’Amministrazione comunale intende dare forza ad A21L quale strumento fondamentale per le scelte strategiche partecipate dai cittadini e luogo della programmazione di politiche ambientali sostenibili ed integrate e quali tempi individui per raggiungere tali obiettivi, dando massima visibilità – anche a mezzo stampa e tv locale – del riavvio dei lavori del Forum Agenda 21 Locale al fine di conseguire un numero di adesioni tali da poterne garantire la buona riuscita”.
L’interrogante ha ripercorso brevemente i passaggi formali sinora compiti dal Comune di Orvieto in tale direzione. ovvero: l’adesione da parte della Giunta alla Carta di Aalborg, alla Carta di Ferrara e al Coordinamento nazionale delle Agende 21 Locali Italiani (aprile 2005); l’attivazione (luglio 2006) di Agenda 21 Locale “Città di Orvieto” (A21L) ed il relativo Regolamento comunale che fissa le finalità, gli attori, le modalità di svolgimento del Forum A21L “Città di Orvieto” composto dalle organizzazioni più rappresentative della collettività in ambito comunale e provinciale (enti locali, loro consorzi e associazioni; imprese pubbliche e private, loro consorzi e associazioni; sindacati ed associazioni di categoria; ordini professionali; università ed istituti di ricerca; associazioni ambientaliste; associazioni di consumatori; associazioni tecnico-scientifiche; volontariato). Ed ha ricordato la composizione del Forum A21L, strutturato in: assemblea generale, Presidente, segreteria tecnica e tre Forum Tematici individuati nei campi della: gestione e protezione delle risorse naturali, mobilità e fonti energetiche alternative, progettazione e pianificazione territoriale.
Il presidente del Forum è scelto tra le figure tecnico-amministrative in organico all’Amministrazione comunale; mentre la Segreteria Tecnica si compone di: un gruppo di lavoro A21L interno al Comune di Orvieto e fino a due rappresentati iscritti a ciascuno dei tre Forum Tematici, su base volontaria e secondo le indicazioni che verranno date dai Forum medesimi.
In particolare, il Forum: promuove la partecipazione dei cittadini al processo di agenda 21 locale ed al più generale processo di miglioramento delle performance ambientali del territorio; e fornisce idee per le politiche locali in tema di sostenibilità in campo economico, ambientale e sociale; individua le criticità presenti o future riscontrabili nel territorio perché in contrasto con i principi di A21L e Sviluppo Sostenibile di cui all’art. 1 e fornisce in merito suggerimenti ed indicazioni all’Amministrazione Comunale.
“La prima riunione per l’attivazione di Agenda 21 è avvenuta in Comune il 20 dicembre 2007 – ha sottolineato – quando l’iniziativa è stata presentata al fine di stimolare l’adesione al Forum. Adesioni che, tuttavia, sono state troppo esigue per attivare i lavori dei singoli Forum Tematici, riscontrando evidentemente un difetto di pubblicità. Poiché la partecipazione e lo sviluppo sostenibile sono temi cari a tutto il consiglio, alla giunta, al Sindaco e ai cittadini occorre rilanciare tale strumento, ricordando che nel 2012 il Comune di Orvieto ha aderito al ‘Patto dei Sindaci’ per la riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 e, recentemente con atto consiliare del 9 aprile 2014 è stato approvato il relativo al ‘Piano di Azione per l’Energia Sostenibile del Comune di Orvieto’. Agenda 21 Locale diventa, pertanto, uno strumento indispensabile per portare avanti o incrementare gli obiettivi individuati all’interno del Piano anche in relazione al fatto che i temi della sostenibilità ambientale sono oggetto di ricerca di molti enti locali nell’ottica di nuovi piani di sviluppo e di progettazione che possano intercettare fondi europei”.
La vicesindaco Cristina Croce ha risposto che “l’Amministrazione Comunale è sensibile alla sostenibilità ambientale ed intende impegnarsi dando massima visibilità con attività per riavviare lavori Agenda 21”.
Il consigliere Paolo Maurizio Talanti si è dichiarato: “molto soddisfatto”.