Presieduto dal Prefetto, Gianfelice Bellesini, un tavolo tecnico, con la partecipazione di Regione, Provincia, Autorità di bacino del Tevere, Consorzio di bonifica Paglia e Chiani e Comuni interessati, ha preso in esame le opere realizzate sul Paglia a due anni dall’alluvione del 2012.
L’obiettivo della riunione, tuttavia, è stato anche quello di stabilire la necessità di un calendario degli interventi ancora da attuare per la mitigazione del rischio idraulico, coinvolgendo tutti i soggetti protagonisti in un sistema di lavoro più efficace che consenta di ridurre i tempi della burocrazia accelerando al massimo la definizione delle misure a salvaguardia della incolumità pubblica.
In attesa del completamento dei lavori, l’incontro è servito anche a fare il punto sul sistema sinergico di protezione civile messo a punto per fronteggiare le criticità residue, con una particolare attenzione per i numerosi sottopassi dell’autostrada A1 e della ferrovia nel territorio di Orvieto.
Il Comune, inoltre, ha richiamato le attività di protezione civile svolte dall’alluvione ad oggi: sistema telefonico/SMS per oltre 5000 soggetti a rischio, indicazioni di comportamenti corretti prima, durante e dopo la piena, cartellonistica nelle zone a rischio, due schermi luminosi per info in tempo reale, uso siti web e social, a breve incontri pubblici per potenziare l’informazione alla popolazione, la crescita della consapevolezza e della resilienza della stessa.( fonte ufficio stampa Prefettura)