Presso la sala consiliare si è tenuta ieri sera l’annunciata assemblea indetta dall’Amministrazione comunale con le associazioni, i cittadini ed i vari portatori di interesse, per gli aggiornamenti relativi agli esiti dei tavoli istituzionali svoltisi nei giorni scorsi con il prefetto di Terni e la presidente della Regione Umbria in merito ai lavori di messa in sicurezza idraulica del fiume Paglia.
Più precisamente, dopo tali incontri da cui è emersa la massima disponibilità dei vertici di Prefettura e Regione per un lavoro sinergico con il Comune il sindaco Giuseppe Germani ha comunicato che è stato redatto un crono programma per gli adempimenti successivi.
Al primo punto del crono programma è la redazione del progetto di messa in sicurezza dell’abitato di Orvieto Scalo. Il sindaco ha riferito che il Consorzio Val di Chiana si è assunto l’obbligo di presentare la prima fase progettuale preliminare tra il 15 e il 20 dicembre prossimo (alla quale verrà data pubblicità) e di indire apposita conferenza di servizio.
Vi è poi la necessità di concentrare le energie delle Amministrazioni comunali, provinciali e regionali nei confronti del Parco Civico posto a valle delle difese passive.
In questo senso il Comune di Orvieto ha recentemente firmato con la Regione Umbria e i sindaci dei territori interessati dal passaggio dei fiumi Paglia e Chiani il cosiddetto “Contratto di Fiume” che il sindaco ha presentato nei giorni scorsi pubblicizzato a Venezia al IX Tavolo Nazionale “Contratti di Fiume” e “nei confronti del quale – ha sottolineato – c’è molta attenzione, essendo uno dei pochi progetti finanziabili con le risorse presenti a livello nazionale.
“La riunione odierna – ha precisato il sindaco Germani – ha lo scopo di condividere con i cittadini l’attività intrapresa dall’Amministrazione Comunale anche nel sensibilizzare e sollecitare gli altri Enti, in particolare il Consorzio Val di Chiana, nel rispetto degli impegni assunti relativamente alla progettazione delle opere, che vedrà la luce con la fase definitiva entro marzo 2015 e quella esecutiva a inizio maggio, per poi andare a gara per l’affidamento degli interventi sulle arginature a inizio estate prossima. Questa date, vanno evidenziate e opportunamente pubblicizzare in quanto costituiscono un obbligo per il Consorzio ai fini della produzione progettuale ed affidamento delle opere conseguenti”.
“Da ora – ha aggiunto il sindaco – stabilirò una serie di appuntamenti per portare a conoscenza tutti i soggetti presenti a questo incontro sullo stato di avanzamento delle varie fasi di progettazione e di esecuzione dei futuri lavori. In tal senso l’impegno dell’Amministrazione comunale è massimo nel fare accelerare il più possibile i vari procedimenti al fine di scongiurare il ripetersi di dannosi eventi, dai quali non siamo ancora immuni come dimostrano gli avvenimenti del 15 e 16 novembre scorso”.
“A tale proposito – ha proseguito – per martedì mattina 25 novembre ho fissato un appuntamento con SII e ATI per risolvere il problema del bypass della rete fognante in località Santa Letizia, che non risolve il problema alluvione, ma previene dai ritorni delle acque piovane in fogna. Poiché questi impianti funzionano ad energia elettrica, per risolvere il potenziale problema della mancanza di corrente, la zona è stata dotata di pompe autonome funzionanti con apposito gruppo elettrogeno della Protezione civile”.
“Con il redigendo progetto – ha concluso – verrà trovata soluzione adeguata anche per la zona di confluenza tra il fiume Paglia e Chiani realizzando una più efficace arginatura delle acque, con l’intento di sacrificare il meno possibile la proprietà privata eventualmente interessata dai lavori. Da ultimo desidero informare che la Presidente della Regione Umbria, Marini è stata nominata Commissario straordinario per le opere legate all’emergenza idrogeologica che ci stanno a cuore, fatto che costituisce un ulteriore impulso nello sviluppo dei procedimenti intrapresi, essendo stato identificato un ruolo importante di sicuro riferimento”.