Una tre giorni dedicata al wine, al food & beverage, alla cultura del buon vivere in generale. E’ quella che si terrà a Milano (al Superstudio Più in Via Tortona,27) dal 15 al 17 novembre prossimi a cui Cardèto non poteva di certo mancare.
L’azienda vitivinicola orvietana con i vini e i prodotti food a marchio Maxim’s si metterà in vetrina partecipando alla kermesse “Golosaria 2014”, rassegna di cultura e gusto promossa da Club di Papillon e dedicata ai migliori produttori artigianali d’Italia, selezionati dal libro Il Golosario di Paolo Massobrio.
Cardèto con la linea “Selection Italie” sarà presente allo Stand 76W – Area Vini e agli Stand 103 F-104 F, per quanto riguarda i prodotti alimentari.
In scena a Golosaria 2014 ci saranno in tutto circa 300 produttori recensiti sulla mitica Guida Il Golosario, che nel 2015 conterà oltre 1500 Produttori di qualità, 4000 Boutique del Gusto e 2300 Cantine, raccontate anche sul portale IlGolosario.it
“Golosaria – spiegano dalla Cantina – è una delle rassegne-mercato di enogastronomia fra le più curiose d’Italia e noi di Cardèto non potevamo di certo mancare, anzi abbiamo deciso di parteciparvi sposando a pieno quello che è il filo conduttore della manifestazione: la vita come gusto, il gusto come stile di vita. E’ il primo anno che l’azienda – aggiungono – partecipa a Golosaria ed è una partecipazione che fa ancora più piacere in quanto Cardeto sarà presente con i prodotti a marchio Maxim’s de Paris”.
Orvieto e il suo vino, grazie anche a Cardeto, sono infatti sbarcati nei ristoranti del lusso a partire dalla Ville Lumiere. Proprio sulla via principale di Parigi, la Rue Royale, si trova infatti il ristorante Maxim’s accanto al quale è presente una boutique dove hanno trovato posto i prodotti di 25 aziende italiane accuratamente selezionate. Tra queste 25 aziende c’è anche Cardèto con i suoi vini.
Nello specifico sono sei i vini che, con il marchio Maxim’s, sono prodotti dalla Cantina Cardeto.
Per i vini rossi: Cabernet Sauvignon, Merlot, Merlot Sangiovese e Rouge de Maxim’s.
Per i vini bianchi: Pinot grigio e Orvieto Classico.
Per dare qualche cenno storico, Maxim’s nasce come un bistrot il 7 aprile 1893 da Maxime Gaillard, un ex cameriere. Ma è sotto la successiva proprietà di Eugene Cornuché che è diventato uno dei più popolari e alla moda ristoranti di Parigi con la sua vista su rue Royale, nel cuore della Villè Lumiere.
Maxim’s rappresenta non solo la ristorazione di classe, ma offre anche una vasta gamma di altri prodotti tipici : dall’hotellerie alle porcellane, dai profumi all’acqua minerale per arrivare all’omonimo champagne … alle praline ed oggi ai selezionati prodotti di provenienza italiana.
Non a caso, oggi, il ristorante, le boutique enogastronomiche e il marchio Maxim’s appartengono a Pierre Cardin che ne ha fatto il proprio marchio-simbolo.