di Giordano Sugaroni
CAMPIONATO DI ECCELLENZA (GIRONE A)
SETTIMA GIORNATA (DOMENICA 19 OTTOBRE 2014)
VIGOR ACQUAPENDENTE – SPORTING FIUMICINO 2-0
(PRIMO TEMPO 0 – 0)
VIGOR ACQUAPENDENTE: Barbabella, Vviviani, Navarra, Valentini, Nucera (29° st Borges), Avola, Franchitti (10° st Danieli), Tonelli, Colonnelli, Zammarchi (29° st Fini), Saleppico
A DISPOSIZIONE: Pasquini, Cannavacciolo, Laezza, , Petrella
ALLENATORE: Fatone
SPORTING FIUMICINO: Chessa, Zamagni, Pompei, Gemignani, Palermo, Gentili, Marzi, Bufalini (36° st De Fabis), Di Fiandra, Mambrini, Marcangeli (7° st Della Vecchia)
A DISPOSIZIONE: Giacchetti, Commentucci, Di Menico, Cuomo, Ponzio
ALLENATORE: Scuderi
ARBITRO: Fiero di Pistoia coadiuvato dai collaboratori di linea Madeo e Mari di Roma II
MARCATORI: 12° st Saleppico (V), 33° st Danieli (V)
NOTE: Espulsi al 46° st Di Fiandra (SF), Tonelli (V). Ammoniti 10° Bufalini (SF), 24° Nucera (V), 33° Gemignani (SP)
Con un vero e proprio capolavoro tattico da incorniciare la Vigor Acquapendente vince ed esalta il pubblico amico. Di fronte ad una formazione capitolina che cerca per tutto il primo tempo di aprire la scatola gialloblù con dài e vai in velocità che trovano espressione sintetizzante nelle conclusioni del centrocampista Palermo (per lui una traversa ed una conclusione deviata da Barbabella), la Vigor con il passare dei minuti diventa sempre più ermetica in fase di interdizione. La linea sale con meccanismi all’unisono lasciando quasi sempre in off-side il tridente Di Fiandra-Mambrini-Marcangeli. Dopo aversi visto negare un calcio di rigore per fallo su Zammarchi, gli aquesiani si fanno vedere avanti con il difensore Avola. Il suo colpo di testa viene bloccato da Chessa. Al momento di “alzare l’asticella difficoltà” i capitolini piano piano si spengono. Passano 12 minuti della ripresa e Chessa deve inchinarsi di fronte alla conclusione di Saleppico. Dopo una bella rasoiata di Manzi, il raddoppio arriva al minuto 33. Gemignani atterra in area Saleppico e Danieli realizza il calcio di rigore. In un finale in cui Di Fiandra si innervosisce fino a perdere letteralmente la testa nel finale (ripetute provocazioni a Tonelli prima dell’espulsione), Barbabella “tira giù la saracinesca”. Prima devia una punizione di Di Fiandra e poi in angolo una conclusione di Della Vecchia.
IL DOPOPARTITA
Caos totale per almeno un quarto d’ora nel parterre spogliatoio del Vitali con Di Fiandra che provoca ripetutamente giocatori e Dirigenti aquesiani mentre un piccolo drappello di supporters capitolini inveisce dalle gradinate contro i collaboratori di linea Madeo e Mari di Roma II rei di aver indotto l’arbitro a prendere delle decisioni per loro penalizzanti. Alle 17.30 torna la calma ed assieme al Tecnico Riccardo Fatone si può analizzare con tranquillità la gara. “Una dedica importantissima per questa vittoria”, sottolinea il Tecnico. “In particolare ai miei genitori che mi seguono sempre con dedizione e passione. E’ stata come me la aspettavo. Una partita dura di fronte ad una grandissima squadra. Bravissimi i miei giocatori a concedere poco o niente alla manovra ospite. Intelligenti ed umili allo stesso tempo, hanno atteso con pazienza il momento giusto per colpire. Sapevamo che dovevamo sfruttare alla meglio le occasioni che ci avrebbero concesso. E così è stato”. Il pensiero va già a Domenica prossima. Presso lo Stadio Comunale di Via Della Repubblica 4 (terreno in erba sintetica) di Soriano sul Cimino affronteranno un derbyssimo tutto da gustare. “Con la sconfitta subita sul terreno di gioco del Villanova calcio”, sottolinea il Tecnico, “i cimini hanno allungato la striscia negativa di risultati. Ma restano una formazione di qualità, rognosa e scorbutica da affrontare soprattutto tra le mura amiche. Ma noi abbiamo armi e potenzialità giuste per ben figurare”.