Manca ancora qualche settimana alla chiusura della vendemmia 2014 ma all’azienda vitivinicola Cardèto (sita in località Sferracavallo ad Orvieto, provincia di Terni) già si fanno i primi bilanci.
“Sicuramente è un’annata difficile – spiega il presidente di Cardèto Giancarlo Cerquetelli – con una vendemmia che, a causa delle condizioni climatiche particolari di questa estate caratterizzata da piogge abbondanti, è stata posticipata. Ma, a dispetto di quanto si potesse pensare, la qualità di uve conferita dai nostri soci è buona e soprattutto aumenta in quantità”.
Per quanto riguarda la qualità del vino, secondo il Presidente, è ancora troppo presto per esprimersi ma da una prima sommaria analisi probabilmente l’annata 2014 sarà caratterizzata da profumi aromatici intensi e gradevoli.
Il Presidente conferma l’analisi fatta da Assoenologi circa la complessità della vendemmia in corso che molti paragonano a quella del 2002. I vini bianchi e rossi precoci ormai in cantina, e parzialmente svolti, delineano già i caratteri dell’annata, mentre le uve tardive sono nelle settimane decisive con la speranza che le condizioni climatiche siano favorevoli.
“Sicuramente nel complesso – aggiunge Cerquetelli – non sarà una grande annata con eccellenze che saranno più rare che mai”. Per quanto concerne le quantità di vino prodotto sembra confermarsi la soglia dello scorso anno con un lieve incremento.
Ttto ciò non dovrebbe ripercuotersi sui prezzi del vino ad eccezione di alcuni vini particolari, ed uno di questi potrebbe essere l’Orvieto che sta recuperando mercato, soprattutto estero.
“Non ci aspettiamo né auspichiamo impennate nei prezzi – chiosa il presidente di Cardèto – sempre dannose soprattutto in un quadro congiunturale così critico come quello attuale. D’altronde la filosofia della nostra azienda rimane e rimarrà sempre la stessa: produrre dei vini buoni con un giusto rapporto qualità prezzo, andando incontro alle aspettative della clientela”.
Cardeto conta oggi 150 soci che coltivano 820 ettari di vigneti e conferiscono mediamente ogni anno 80.000-90.000 quintali di uva. La Cantina Cardeto si pone da sempre l’obiettivo di ridurre la vendita in forma sfusa del vino di Orvieto allo scopo di migliorarne l’immagine e dare un contributo all’economia della zona. La forza della Cantina Cardeto è racchiusa nel suo nuovo Pay-Off “Vigneti Gente Sapori”, che evidenzia il legame tra il territorio, i suoi prodotti e la gente che lo coltiva. In quest’ottica si collocano le Vinerie Cardeto già presenti ad Orvieto e Terni e di prossima apertura in altre città d’Italia. Non solo vino ma anche olio e presto altri prodotti della nostra terra. I vini Cardeto sono attualmente esportati in: Germania, Svizzera, Belgio, Cina, Brasile, Giappone, Canada, Thailandia, Francia, Polonia, Malta, Olanda, Irlanda e Stati Uniti d’America.
Altre info su: http://www.cardeto.com