Ad Orvieto arriva la Banca del Tempo.
L’associazione “Lo Sportello del Cittadino” si è aggiudicata il bando per la progettazione, promozione, costituzione e gestione di una Banca del Tempo.
Entro il 31 marzo 2015 l’Associazione dovrà realizzare gli interventi contenuti nel disciplinare tecnico di affidamento da parte del Comune di Orvieto che, per questa tipologia di intervento in qualità di ente capofila della Zona Sociale n. 12 dell’Orvietano, riceve dalla Regione Umbria l’assegnazione del contributo di 7.022,67 euro.
Come è noto, nel luglio scorso, a seguito del Bando Regionale (art 14 L.R. 13/2010) il Comune di Orvieto – capofila – aveva emanato un avviso rivolto alle Associazioni di promozione sociale, alle associazioni di Volontariato e alle Associazioni di Associazioni finalizzato alla promozione, costituzione e gestione di una Banca del Tempo da realizzarsi sul territorio della Zona Sociale.
La Banca del Tempo è una delle azioni di supporto alla famiglia prevista dal Piano degli interventi per la famiglia. Ovvero, per ogni zona sociale viene costituita una “banca del tempo” per: facilitare l’utilizzo dei servizi e la produzione di beni relazionali nella comunità locale, incentivando le iniziative di singoli e gruppi di cittadini, associazioni, organizzazioni, ecc., che intendano scambiare parte del proprio tempo per impieghi di reciproca solidarietà ed interesse.
Lo scopo principale della banca del tempo, infatti, è quello di favorire lo scambio di servizi ed attività tra le persone, senza alcuna intermediazione di carattere monetario ma avente, come unità di quantificazione e di misura, il tempo impiegato. Ciò al fine di valorizzare rapporti umani solidali e di ricostruire collaborazioni di buon vicinato, di facilitare la socializzazione tra le persone, di risolvere problemi quotidiani.