di Milva
Cala il sipario, si accende una nuova stella.
La volontà e l’obbligo di ricordare pubblicamente una persona che ha contribuito all’arricchimento culturale del territorio.
Massimo Gilibini era un amico. Uno sportivo, un amante della vita e del teatro, di quel teatro in scena ormai da anni, ogni notte d’estate, nella piazza Santa Maria di Allerona.
Massimo era il punto di riferimento del Festival Nazionale di Teatro Amatoriale Premio “Stella d’Oro”, per il quale, con impegno sincero e ammirevole professionalità, ha dedicato, appassionato, gran parte della sua vita, contribuendo in maniera unica e sostanziale all’accrescimento artistico della rassegna, senza mai tralasciare l’aspetto umano.
Il vuoto che lascia non può essere descritto a parole. Ed è per questo che l’unica parola adeguata per ricordarlo è “grazie”, un grazie di cuore per essere stato un uomo speciale, una persona di spessore, un amico vero.
Un abbraccio, che credo poter definire collettivo, si stringe attorno ai suoi cari, alla famiglia, ai suoi amici e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, di frequentarlo, di lavorare insieme a lui.
Cala il sipario, si accende una nuova stella. Una stella d’oro, che non ha mai smesso di brillare.