Sono oggi settant’anni da quando l’Istituto Storico Artistico Orvietano è stato fondato, l’8 Settembre 1944.
Con una continuità che dura da allora, l’ISAO si è impegnato a mantenere fede ai principi ispiratori espressi nello Statuto, portando avanti gli scopi sociali e culturali che ne hanno espresso e caratterizzato la missione. Coloro che nel corso degli anni hanno diretto l’Istituto, eletti e sostenuti dall’Assemblea dei Soci, si sono prodigati con disinteressata dedizione a promuovere e organizzare attività al servizio della cultura oltre che della città: conferenze, concerti, gite sociali, mostre e giornate di studio, sono state offerte ininterrottamente ai soci e a tutti gli appassionati di storia e di arte.
Le sue pubblicazioni sono un punto di riferimento valido e apprezzato per gli studiosi italiani e stranieri: al Bollettino, che fin dall’inizio costituisce l’impegno editoriale più rappresentativo, si sono aggiunti i Quaderni e Lettera Orvietana per raggiungere un più vasto pubblico.
I cicli annuali di conferenze sono diventati per la città un appuntamento fisso gradito e frequentato, che ospita relatori di fama e giovani competenti ricercatori con un’attenzione particolare a studiosi orvietani. È con questi incontri che l’Istituto esprime la sua partecipazione agli eventi più significativi nel panorama storico e culturale, alle ricorrenze, ai fatti e ai personaggi che interessano vicende orvietane e tematiche di attualità.
Anche in questi ultimi anni, nonostante la sempre maggiore carenza di fondi, l’ISAO ha costantemente alimentato e incrementato la sua attività: e questo è stato finora possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e, naturalmente, anche al contributo dei Soci.
Nel festeggiare i settanta anni di vita attiva dell’ISAO ci si augura che questa nobile istituzione, patrimonio della città per tradizione di studi e di valori umani, continui a trovare le risorse necessarie alla sua missione negli anni che verranno.