La chiesa di San Giovenale, dopo il completamento dei lavori di restauro, è stata riaperta al culto e al pubblico. Per ricordare l’avvenimento sabato 13 settembre, alle ore 18.00, verrà celebrata una Messa da parte del Vescovo di Orvieto – Todi, S.E. Benedetto Tuzia, insieme a Don Enrico Bartoccini, parroco della chiesa.
Al termine della Santa Messa per i parrocchiani e i cittadini intervenuti vi sarà un rinfresco offerto dal Bar Montanucci e Vini Cardeto.
Nella giornata seguente – domenica 14 settembre – alle ore 16.00 verrà effettuata una visita guidata alla chiesa seguita, alle ore 18.00, da un concerto della corale “Vox et Jubilum”.
La chiesa di San Giovenale, tra le più care al cuore degli orvietani, secondo la tradizione sarebbe stata edificata nel 1004 anche se – sul posto – un edificio sacro cristiano dovrebbe risalire ancora più indietro nel tempo. Inoltre, con buone probabilità, nell’area era sorto già un tempio in epoca etrusca come sembrano suggerire alcuni rinvenimenti avvenuti in passato nell’orto attiguo all’edificio.
Le sue pareti sono ricoperte da numerosissimi affreschi che coprono un arco temporale che dal 1250-1275 giunge agli anni iniziali del Cinquecento (con altri interventi limitati portati avanti durante il Cinquecento e il Seicento): lo storico e archivista Pericle Perali ebbe modo di definire la chiesa: “il museo storico della pittura in Orvieto nel secolo XIV”.