ORVIETOSì
domenica, 14 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Corsivi

Sul linguaggio degli umani (Frammento primo)

Redazione by Redazione
28 Luglio 2014
in Corsivi, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

8-Mario Tiberidi Mario Tiberi

Per chi, come me, scrive e parla in pubblico, l’uso della parola parlata e/o scritta, vale a dire il linguaggio, è di essenziale e irrinunciabile significanza. Mi sono, per cui, chiesto, da alcuni mesi ad oggi, da dove provenisse la capacità di espressione verbale ed, allora, sono andato alla ricerca delle sue origini.

Delle risultanze di tale ricerca, mi è parso altamente morale renderne edotti sia gli operatori della filologia, nel senso più ampio del termine, e sia chi di codesta arte non è specificatamente cultore.

Data la complessità della materia, articolerò l’analisi della intera questione in più porzioni o frammenti.

Principiamo da un esempio assunto dalla concretezza storica: Martin Luther King viene ricordato e per le sue idee pacifiste e per la sua capacità di trovare le parole più adatte per spingere all’azione i suoi ascoltatori. Quali erano, dunque, le metodologie espressive dallo stesso adottate?

Il problema centrale della neurofisiologia del linguaggio, come dimostrano i più recenti studi, è quello di identificare le strutture cerebrali che elaborano i concetti e li esprimono a parole. Sotto questo aspetto, il reverendo americano può senz’altro essere annoverato alla stregua di un vero maestro!

Riprendiamo il filo dell’indagine: in sintesi estrema, la neuroscienza è arrivata alla conclusione che l’espressione di concetti richiede la cooperazione di tre sistemi neurali; il primo li elabora, il secondo plasma la forma di parole e frasi e, infine, il terzo funge da mediatore tra i primi due.

Il primigenio quesito da porsi è il seguente: dove intendono realmente avventurarsi gli esperti in neuroscienze quando si occupano del linguaggio? Indubbiamente si riferiscono, fino a prova contraria, alla naturale predisposizione umana di saper usare parole o segni, come ad esempio accade nella gestualità tipica ed esclusiva dei sordomuti, e di saperle e/o di saperli poi combinare in frasi compiute tali che i concetti elaborati dalla nostra mente possano essere trasmessi ai nostri interlocutori e da essi compresi. Lo stesso vale anche per l’inverso e, cioè, a come percepiamo noi le parole pronunciate da altri e come le trasformiamo in concetti nelle nostre menti.

Il linguaggio è nato, si è evoluto e si è conservato perché si è dimostrato uno strumento di comunicazione straordinariamente efficace ed efficiente, in particolare per esprimere concetti astratti i quali, a differenza degli oggetti concreti, non possono essere indicati con un dito. Il lessico svolge, però, anche quella funzione che alcuni ricercatori americani hanno definito “esercizio della compressione e della comprensione cognitiva”: il lessico aiuta, in altre parole, a categorizzare il mondo esterno e a ridurre la complessità delle strutture concettuali a dimensioni di scala e, quindi, meglio gestibili in quanto di più ridotte proporzioni.

Il termine “cacciavite”, per esempio, può evocare una quantità di idee diverse: la descrizione del movimento dell’arnese, l’uso a cui esso è destinato, il gesto della mano che lo impugna et cetera. Oppure, come ulteriore esempio, si pensi quale immensa varietà di rappresentazioni concettuali è racchiusa in una parola come “democrazia”. Le economie cognitive del linguaggio, la sua capacità di riunire diversificati concetti sotto un unico simbolo, rendono possibili agli esseri umani sia la formulazione di immagini verbali, oltremodo complesse, e sia il loro impiego per elaborare pensieri ai massimi livelli di astrazione.

In principio, però, non esistevano le parole. Da quanto ci è dato di sapere, sembra che il linguaggio abbia fatto la sua comparsa solo dopo che lo “homo sapiens”, o gli ominidi che lo precedettero, divenne capace di classificare in categorie concettuali le molteplici azioni di cui ottenne la padronanza e di crearsi rappresentazioni mentali di oggetti, eventi e rapporti interrelazionali.

Analogamente, il cervello di un bambino elabora concetti e genera miriadi di azioni molto in anticipo rispetto a quando il bambino stesso pronunci, dopo più o meno lungo rodaggio, la sua principiante parola a senso compiuto; passa poi ancor più tempo prima che detto bambino formi delle frasi secondo logica e raziocinio. Nondimeno, la maturazione dei processi linguistici non sempre è legata a quella delle capacità concettuali poiché, spesso, si sono riscontrati casi di bambini con sistemi lacunosi di elaborazione concettuale e che, pur tuttavia, erano comunque in grado di apprendere con sufficiente facilità nozioni elementari di grammatica e sintassi. Sembra, infatti, che i meccanismi neuro-cerebrali, necessari per talune operazioni grammatico-sintattiche, possano maturare in maniera del tutto autonoma rispetto al raggiunto livello di uso della ragione.

Per oggi, direi basta così! Vi rimando, dunque, al secondo frammento di prossima uscita.

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

La Corte dei Conti conclude il giudizio sul rendiconto della Regione Umbria

La Corte dei Conti conclude il giudizio sul rendiconto della Regione Umbria

13 Dicembre 2025

    La Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti ha concluso il giudizio sui rendiconti 2023 e 2024...

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

13 Dicembre 2025

  Quale direzione può prendere Orvieto nei prossimi anni? Quali strategie sono necessarie per valorizzare il territorio, superare l’isolamento e...

Da Paciautoquattro c’è il “Christmas Bonus 2024”: a Orvieto, Terni e Rieti arriva l’Extra Sconto di Natale

Da Paciautoquattro c’è il “Christmas Bonus 2024”: a Orvieto, Terni e Rieti arriva l’Extra Sconto di Natale

13 Dicembre 2025

  Il momento migliore per acquistare la tua nuova auto è arrivato: da Paciautoquattro è tempo di Christmas Bonus! Un’occasione...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy