Il cartellone del Festival di Arte e Fede sta portando avanti con molto successo i suoi appuntamenti spaziando dall’arte alla cultura, dalla letteratura alle testimonianze abbracciando una molteplicità di gente che, in questi incontri, molto spesso ritrova un pezzo di sé.
Il tema scelto per questa nona edizione, non a caso, “Un Pane, Un Corpo. Dal centro alle periferie dell’esistenza”, voleva fare proprio questo: accendere i riflettori sulla gente “normale”, sulle storie “vere” che emozionano, toccano .. dal centro alla periferia.
Ecco perché il direttore del Festival Alessandro Lardani nel calendario degli eventi ha voluto dare spazio soprattutto alle testimonianze, di uomini veraci per la vita e la fede.
Come quella di domani – mercoledì 18 giugno – alle 21.00 presso la Basilica di Santa Cristina a Bolsena (Vt). Protagonista della serata sarà il giornalista Gerolamo Fazzini che presenterà il suo libro “Scritte con il sangue”.
“Si tratta – spiega Lardani – di un’antologia di testi per riscoprire la dimensione del martirio come costitutiva dell’identità cristiana e non già uno spiacevole “fuori programma”. Una galleria che contiene molti nomi noti e altri pressoché sconosciuti.
Si parla di una “classe media della santità”, ossia quel popolo – tanto numeroso quanto poco raccontato – di miti, di misericordiosi, di puri di cuore, di affamati e assetati di giustizia, di perseguitati per causa della fede, che ogni giorno, alle più diverse latitudini, mettono in pratica, con opere e parole, nient’altro che le Beatitudini”.
Gerolamo Fazzini è giornalista; per lungo tempo collaboratore di Avvenire e direttore editoriale di Mondo e Missione, affronta attualmente la sfida della nuova rivista Credere. È autore di diversi libri su temi missionari ed ecclesiali. Da tempo segue con attenzione la drammatica questione delle persecuzioni religiose e del martirio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato Scritte con il sangue. Vite e parole di testimoni della fede del XX e XXI secolo (2014).
La serata vedrà anche la performance estemporanea dell’artista Giorgio Casari con la partecipazione del Coro Polifonico Santa Cristina di Bolsena.
Ricordiamo che tutti gli eventi nel cartellone del Festival di Arte e Fede sono ad INGRESSO LIBERO.
Il Festival è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Iubilarte, in stretta collaborazione con la Diocesi di Orvieto-Todi, con il Comune di Orvieto, il Comune di Bolsena, con il sostegno dell’Opera del Duomo di Orvieto, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, di Crediumbria Credito Cooperativo, dell’Università di Gordon College, di Vittoria Assicurazioni ed il patrocinio dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana, della Fondazione Ente dello Spettacolo, della Provincia di Terni e della Regione dell’Umbria.