di Andrea Scopetti segretario PD Orvieto
Non era una vittoria facile e tantomeno scontata quella che ha portato Giuseppe Germani e il centrosinistra alla guida della città. Una vittoria conquistata grazie allo straordinario lavoro del candidato sindaco e di tute le persone del Partito Democratico e delle altre forze della coalizione che si sono messe al servizio di un progetto di speranza e di rinnovamento politico. La vittoria elettorale di Giuseppe Germani è il miglior e più importante risultato politico che il centrosinistra ha ottenuto in Umbria. Il risultato di un anno e mezzo in cui abbiamo lavorato duro e che ci ha permesso di riconquistare la credibilità e la fiducia della gente che avevamo perso e che ci consegna la rappresentanza di bisogni, criticità e problemi ai quali siamo chiamati a dare risposte serie, coerenti ed immediate. Un risultato che rimette il territorio orvietano al centro delle politiche regionali e nazionali, sulle quali intendiamo portare il nostro contributo e avanzare le nostre proposte, a partire dalla prossima pianificazione e progettazione dei finanziamenti europei, dalla definizione della legge elettorale regionale e del riassetto istituzionale dell’Umbria.
Abbiamo condiviso questo percorso con la gente, con le forze civiche di una città che aveva voglia di cambiare veramente. Il popolo del Partito Democratico ha scelto il proprio candidato Sindaco con le primarie vedendo in Germani la figura che poteva affrontare nel miglior modo possibile la campagna elettorale delle amministrative. Da quelle primarie il Pd ha potuto contare sull’importante contributo di Andrea Taddei che, assumendo il ruolo di capolista, ha saputo convogliare su di sé le attenzioni di tanti elettori e rappresentare le prospettive di cambiamento che il partito vuole mettere in campo. Abbiamo soprattutto eletto in consiglio comunale delle figure giovani e capaci che costituiranno la futura classe dirigente di questa città insieme a quei candidati che non hanno raggiunto il quorum necessario per essere eletti. Oggi la coalizione di centrosinistra che amministra questa città non deve perdersi, non può ripercorrere le strade del passato lacerandosi sulle incomprensioni. Se non continueremo questo percorso, insieme, si rischia di perdere di mira l’obiettivo.
Ora abbiamo una grossa responsabilità e non sarà permesso sbagliare, né a chi amministra, né a chi compete l’attività politica. Il Partito Democratico deve rimettersi in gioco continuando a rinnovarsi e a rinnovare il modo di fare politica nelle donne, negli uomini e nelle idee che lo animano, tenendo conto prima delle competenze, della funzionalità agli obiettivi da realizzare e poi alla propria appartenenza. Il partito deve promuovere un sostegno attivo e operativo all’amministrazione comunale che sia costante per i prossimi cinque anni.
Abbiamo il dovere e l’orgoglio di ringraziare tutti gli orvietani che hanno riposto in Giuseppe Germani, nella lista del Partito Democratico e nella coalizione di centrosinistra, la loro fiducia. Questo risultato di consensi ci riempie di entusiasmo e allo stesso tempo ci mette sulle spalle la responsabilità di non commettere errori. Garantiamo agli orvietani che questo non succederà, il Partito Democratico rappresenterà la garanzia che ad Orvieto non sarà possibile nessun ritorno indietro. Il nostro primo obiettivo, il più importante è il lavoro. E’ questa la priorità. Se già non ce l’avessimo avuto chiaro, in campagna elettorale è emerso ancora con maggiore forza che la situazione di Orvieto è forse ancora peggiore di quella che vive il resto del Paese. Ecco, dobbiamo ricominciare da qui, dall’occupazione. Solo così potremo garantire una rinascita del città.