ORVIETOSì
venerdì, 20 Giugno 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Cronaca

Electrosys, cresce la preoccupazione. E la confusione

by
30 Giugno 2014
in Cronaca, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

Electrosys, cresce la preoccupazione: i lavoratori chiedono tempi certi per la conclusione delle trattative in vista di un subentro. Pare che una parte di loro – residuale specificano i sindacati – stia addirittura minacciando un decreto ingiuntivo per accelerare i tempi della trattativa, ma il rischio dietro l’angolo è quello del fallimento.

E’ quanto emerge dall’assemblea dei lavoratori che si è svolta venerdì sera dopo che era saltato l’incontro in Regione a causa della mancata presentazione del concordato preventivo legata a sua volta alla mancata presentazione delle proposte per l’eventuale acquisizione o cessione di ramo d’azienda. Una situazione delicatissima.

Al termine dell’incontro una parte dei lavoatori “ha deciso di adire a vie legali – fanno sapere –  per tutelare i propri interessi e soprattutto per accelerare le trattative per una risoluzione positiva del futuro dell’ azienda e dell’ occupazione del territorio orvietano, essendo Electrosys una delle ultime realtà industriali di alta tecnologia in Umbria”. Da parte dei dipendenti l’invito alle “istituzioni locali e regionali a vigilare affinché siano stabiliti tempi certi per la conclusione delle trattative”.

In realtà, i tempi sono già certi, per certi versi. Visto che c’è già una istanza fallimentare da parte di un creditore per il 16 luglio, pertanto è sicuro che, se si vuole scongiurare il fallimento, entro l’8 luglio – secondo i tempi tecnici – va presentato il concordato preventivo, che sia in bianco o con allegato un piano industriale.

Calma e gesso, sembrano essere le indicazioni che arrivano dalla Fim Cisl, sindacato maggioramente rappresentativo all’interno dell’azienda. Secondo quanto dichiara la categoria della Cisl una proposta sarebbe infatti già nel casetto della proprietà e altre due dovrebbero essere formalizzate entro i primi giorni della prossima settimana, in modo da consentire forse già giovedì un incontro in Regione e la successiva presentazione della richiesta di concordato preventivo. In tempo dunque per l’8 giugno. Legittima in ogni caso la preoccupazione dei lavoratori che non vedono lo stipendio da quattro mesi e assistono inermi alla cancellazione delle commesse. Per altro alcuni di loro non hanno mai fatto mistero di rilevare l’azienda e forse la questioni si stanno intersecando.

“Profonda preoccupazione” viene espressa anche da Fiom-Cgil e Cgil di Orvieto, per la situazione in se, ma anche per l’affidabilità degli imprenditori interessati. “Ormai da settimane si attende l’esito delle trattative per la cessione della società che tarda ad arrivare, generando confusione e profondo disagio tra i lavoratori – è detto in una nota congiunta – È necessario riattivare rapidamente il tavolo regionale per analizzare le eventuali proposte industriali che siano in grado di dare continuità produttiva all’azienda e che salvaguardino i livelli occupazionali. È opportuno prendere in considerazione proposte di spessore industriale con una forte solidità economica, tralasciando sporadici tentativi di pochi e avventurieri imprenditori”. F

iom-Cgil, prosegue la nota, “sarà al fianco dei lavoratori che hanno già dimostrato fin troppa responsabilità e prenderà in considerazione ogni iniziativa possibile per difendere l’occupazione e il futuro di decine di famiglie”.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Autobus in arrivo anche nel quartiere medievale. Novità per la circolare C del Tpl

Corpus Domini 2025, le modifiche al servizio urbano del trasporto pubblico

20 Giugno 2025

  ORVIETO – Bus Italia comunica che in occasione delle manifestazioni in programma per il Corpus Domini, il servizio urbano...

Restaurato il prezioso Cabreo dell’Opera Pia della Consolazione: “Un Tesoro Ritrovato per la Comunità Tuderte”

Restaurato il prezioso Cabreo dell’Opera Pia della Consolazione: “Un Tesoro Ritrovato per la Comunità Tuderte”

20 Giugno 2025

      Il restauro sarà presentato alla cittadinanza il giorno sabato 13 settembre 2025 nell'ambito del programma dei festeggiamenti...

Il Pd rinnova il proprio impegno per la città: “Il meglio deve ancora venire”

Interrogazione del Pd su rete defibrillatori e distribuzione mappe defibrillatori

20 Giugno 2025

  Orvieto, rete DAE e mancata cardioprotezione: interrogazione del gruppo consiliare PD dopo nuovi episodi gravi Il gruppo consiliare del...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Per prima cosa abilita i cookie strettamente necessari in modo che possiamo salvare le tue preferenze!

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy